Proviamo a fare un esempio reale di cosa accade durante la prima sessione di coaching.
Coach: Come mai sei qui?
Atleta: Non saprei, non lo so esattamente.
Coach: Cosa vuoi ottenere da questo incontro?
Atleta: Non voglio più sentirmi in questo modo.
Coach: Quindi cosa vuoi?
Atleta: Non voglio più che accada questa cosa.
Coach: Caro ……, la mia domanda è: “Cosa vuoi?”, oppure ti ho chiesto “Cosa NON vuoi”?
Atleta: No, mi hai chiesto cosa voglio, ma non è facile.
Il fatto è che è fondamentale sapere cosa si vuole, purtroppo come scrivevo anche nel precedente articolo, siamo stati educati a focalizzarci sulle nostre mancanze, su tutto ciò che non va, invece dobbiamo imparare ad allenarci e concentrarci su ciò che abbiamo e sfruttarlo al meglio.
Quindi, nel primo articolo ti ho chiesto quali sono le tue interferenze, nel secondo articolo quali sono i tuoi punti di forza, con questo articolo ti chiedo di concentrarti sulla seguente domanda:
Cosa vuoi davvero?
Scrivi anche in questo caso, sul solito foglio di carta “Cosa vuoi davvero”, perché il nostro cervello è programmato per trovare la miglior risposta possibile e vedrai che dicendogli cosa desideri veramente, il tuo cervello inizierà ad elaborare una serie di idee e pensieri che ti aiuteranno a trovare con più lucidità le risorse necessarie affinché ciò che vuoi si realizzi veramente.
Con questo articolo, che chiude il 2022, ti auguro inoltre buon 2023 e nel prossimo articolo parleremo di obiettivi, quindi preparati, perché il mio impegno, con te che stai leggendo, è di aiutarti nel 2023 ad ottenere la tua miglior stagione in sella alla tua amata MTB J
Ti auguro buon lavoro e tanto divertimento in sella alla tua bike
