Poco a poco vengono a galla tutte le novità 2023, che fanno percepire un salto di qualità della MTB a livello organizzativo. Ricordiamo che, dal prossimo anno, Warner Bros. Discovery è la società incaricata di trasmettere la Coppa del Mondo di MTB (comprensiva delle Enduro World Series). L’obiettivo a lungo termine è quello di unificare i calendari di tutte le discipline (già un passo in avanti è stato fatto con i calendari 2023) dove ogni sede della Coppa del Mondo si impegnerà ad ospitare tutte le prove: il tutto per ridurre i costi delle squadre e facilitare la diffusione dello sport.
ALBO D’ORO MONDIALI MARATHON
MARATHON E UCI: AMORE E ODIO
Amore e odio perché anni fa, tra il 2005 e il 2008 (vedi l’albo d’oro), si era fatta una coppa del mondo Marathon ma con scarsi risultati. C’erano i leader, una classifica e un programma gare importante. Ma il concetto non ha preso piede. A quel tempo, pochi team Marathon seguivano il campionato completo e le varie gare sembravano competizioni a se stanti avvilendo il concetto di coppa del mondo.

UCI MARATHON SERIES
Dopo tale esperimento, fallito, di Coppa del Mondo marathon, è arrivata la dicitura di UCI Marathon Series agli eventi più importanti ma non aveva nulla a che vedere con il concetto di Coppa del Mondo visto che si tratta di competizioni isolate che ricevono tale status dall’UCI ma dove non esiste una classifica generale o una maglia di leader.
A differenza della Coppa del Mondo XC, ancora non c’è un calendario riguardante le marathon. Ma è solo questione di tempo.
I GRANDI EVENTI PARTECIPERANNO?
Oramai i grandi eventi, è brutto dirlo, stanno bene così: hanno migliaia di iscritti, non dovrebbero sottostare a sponsor esterni (pensiamo ad una ipotetica imposizione di sponsor portati dall’UCI che potrebbe essere in conflitto con l’organizzazione locale) e non ci sono costi aggiuntivi riguardante una entrata nella Coppa del Mondo. Dall’altro lato, parlare di nuovi eventi non è facile visto il costo, e la professionalità, che richiede una tappa di Coppa del Mondo. Vediamo come si evolverà la cosa e come l’UCI riuscirà ad attirare a se gli eventi più importanti per inserirli nella Coppa del Mondo.

MONDIALI MARATHON 2022
I mondiali Marathon 2022 hanno lasciato l’amaro in bocca a molte persone: sia per il percorso, con poco dislivello, sia per la qualità televisiva, ai minimi storici nemmeno fosse una gara di giovanissimi (con tutto il rispetto per i giovanissimi).
Riguardo al 1° punto, però, non mi trovo totalmente in accordo: chi l’ha detto che un mondiale marathon debba per forza avere 3000 e passa metri di dislivello? Non ci potrebbero essere edizioni mondiali che avvantaggino di più atleti potenti e non sempre scalatori sotto i 60kg? Un po’ come succede su strada: la salita attira sempre ma ogni tanto capita il tracciato veloce che favorisce i velocisti. Semmai, in questo caso, bisogna porre attenzione sulla durata di gara e non scadere in gare brevi e con poco dislivello.

Sul secondo punto, la qualità televisiva, invece sono completamente in accordo con le critiche. Non è accettabile che un mondiale venga trasmesso nel modo in cui è stato trasmesso il mondiale in Danimarca: telecamera fissa in 2 punti insignificanti del percorso e sull’arrivo. Telecamera nemmeno di qualità visto che non era in grado di fare un primo piano sul rettilineo d’arrivo. Un po’ come guardarsi il concerto da dietro le reti. Se la qualità delle riprese fosse stata ottima, il mondiale in Danimarca sarebbe stato apprezzato di più anche a fronte di un percorso non spettacolare dal punto di vista delle salite.
