Andiamo a conoscere il modello Scorpion di Pirelli, modello Gravity che comprende varie versioni: dall’Enduro fino al DH. Disegni simili ma differenze in fatto di mescole, spalla e struttura.
MODELLI
Lo Scorpion si divide in 2 categorie: Enduro e Downhill. Naturalmente, come vuole la tipologia, i modelli enduro hanno una spalla più morbida e pesi leggermente inferiori, mentre i copertoni DH hanno una struttura più pesante e, indirettamente, una spalla più rigida.
Oltre a questa suddivisione EN e DH, troviamo una ulteriore suddivisione in modelli RACE (con adesivi gialli) e modelli STANDARD (adesivi bianchi). Differenze? Le mescole usate, naturalmente più morbide e curate nei modelli Race. E tale suddivisione la troviamo solo nei modelli Enduro perché i DH vengono proposti solo in versione RACE.
SCORPION ENDURO






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SCORPION DH




RESPONSO DEL TEST
Scorpion™ Race Enduro M in TEST è il modello più versatile della gamma Race Enduro: il suo disegno viene descritto come dedicato ai terreni misti, dai trail con fondo più duro alle sezioni medio-morbide di sottobosco. Proposto sia in 27,5″ che 29″ con dimensione di 2,5″.
TECNOLOGIE
DualWALL è la struttura speciale dedicata all’enduro racing. La carcassa double-ply da 120tpi è accoppiata con un inserto di gomma che rinforza l’area del tallone, la più soggetta a pizzicature. La struttura DualWALL è la scelta dei corridori di enduro che cercano il massimo feeling col terreno pur senza rinunciare all’affidabilità tipica di una costruzione double-ply.
La mescola SmartEVO DH è la formulazione specifica per enduro e downhill racing, sviluppata nel dipartimento di motorsport compounding di Pirelli grazie all’esperienza maturata nei campionati del mondo di motocross e rally.
- mescola racing
- sviluppata e approvata da atleti professionisti
- supersoft (42 Shore A), stabile ad ogni temperatura
SmartEVO DH è la mescola Pirelli gravity più avanzata, scelta dai migliori atleti PRO di Downhill ed Enduro.

Il primo aspetto che salta all’occhio è la morbidezza della struttura ma, soprattutto, dei tasselli senza però che questa influisca troppo sulla tenuta della spalla. Non deve spaventare questo aspetto, visto che a un primo approccio (statico), li avevo valutati come i soliti copertoni enduro che potevano spanciare se usati a bassa pressione o con una guida aggressiva. Invece no: le Scorpion Enduro M, specialmente all’anteriore, eccellono e sono tra le gomme che mi hanno dato più feeling in questi anni. La spalla è morbida e riesce a restituire le sensazioni giuste dal terreno, senza ovattare troppo il tutto, sensazione che spesso si ha con gomme dalla carcassa DH.



Il peso, in formato 29″, è di 1260gr e non abbiamo avuto nessun problema di forature alle varie Maxi Avalanche a cui abbiamo partecipato: test probante per chi conosce questo format di gara dove spesso ci si trova fuori traiettoria con situazioni di sentiero non proprio pulito. Danno il meglio di loro nelle situazioni di sottobosco, dove il copertone deve mordere il terreno e aggrappare: il tassello è di sostanza e non è per niente semplice stallonare o avere situazioni di deriva, almeno che non giriamo con pressioni troppo basse/sbagliate. Per informazione, ho trovato la mia pressione ideale intorno agli 1.4bar all’anteriore (senza inserti). Il mio peso è di 77kg.

Nei percorsi compatti e spondati, tipici dei bike park, risultano meno performanti per via dei loro tasselli morbidi: donano una primissima sensazione di deriva, se usati con aggressività, per poi riprendere il controllo. In poche parole, gli Scorpion Enduro sono perfetti per i sentieri naturali. Nei Bike Park, meglio prevedere l’utilizzo della versione Downhill.
USO AL POSTERIORE
Tutte le sensazioni descritte precedentemente sono riferite all’anteriore, l’ambito di utilizzo preferito per questo tipo di copertura o, per meglio dire, di mescola. Al posteriore non è consigliabile questa gomma, almeno che l’obiettivo non sia il grip massimo in situazioni estreme/ripide (o bagnate) senza la necessità di doverla pedalare in salita. Al posteriore, come con qualsiasi altro marchio di gomme, consigliamo mescole più dure: sia per un discorso di feeling sia per un discorso di consumo. Al posteriore è preferibile avere una mescola più dura in modo da avere una guida più precisa e una miglior scorrevolezza, che si tramuta in una copertura che non dobbiamo cambiare ogni mese in caso di uso intenso (infatti la Scorpion Race Enduro M al posteriore, dopo un mese di utilizzo intenso, risulta molto consumata e prossima alla sostituzione). Per info, in catalogo Pirelli, troviamo lo Scorpion R (rear) proposto in mescola standard (non RACE).
Se invece siamo PRO Rider, o enduristi borghesi, nessun problema…andiamo di mescola morbida anche dietro.

Anche Mirco Montagni ha avuto modo di testarla nei suoi terreni di casa (Riva del Garda): stesse nostre sensazioni all’anteriore, cioè di una gomma morbida ma di sostanza.
PREZZO
Il prezzo delle Pirelli Scorpion Race si aggira sui 90€ di listino (89,90€ per la precisione. I modelli DH, in versione Race, hanno lo stesso prezzo mentre scendono a 74,90€ nei modelli Standard (non race).
