Prosegue la nostra scoperta dei prodotti dedicati all’inverno. Dopo avere testato la xMagma core, siamo ancora in casa Northwave, concentrando le nostre attenzione su un prodotto dedicato ad un pubblico che ha nell’all mountain e nell’enduro la sua casa naturale.
La Kingrock gtx unisce in se molte caratteristiche tecniche facendone un prodotto affidabile e protettivo nelle situazioni più estreme.
La tecnologia
La membrana esterna è realizzata con Koala Gore tex, al fine da garantire la massima protezione dagli agenti atmosferici. Unita ad un’ottima traspirazione, l’intera struttura è costruita a strati termosaldati per aumentare la protezione riducendo i pesi generali. La punta e la aree del tallone hanno un rivestimento in tpu, che garantisce maggiore protezione dagli urti. L’isolamento dalle intemperie è assicurato anche dal collarino easyfit, che avvolge la caviglia in modo molto elastico.
Doppia chiusura, con un velcro a livello del collo e il dispositivo SLW3 che distribuisce bene il serraggio sulla parte anteriore.
Infine la suola, è la Wolftrax di Vibram, con una struttura in grado di assicurare il massimo grip in ogni condizione



Il test
Sono stati giorni intensi, soprattutto per i clima, quelli in cui ho provato questa calzatura. Freddo e neve sono state le costanti che mi hanno accompagnato. A differenza della Magma core, la Kingrock ha una struttura più massiccia, pensata per resistere anche a lunghi portage e a condizioni più consone ad un utilizzo all mountain. Resta però un filo conduttore con le altre calzature invernali; il collarino easy fit, che grazie alla sua elasticità assicura un’ottima protezione senza sacrificare la libertà di pedalata, elemento importante anche in questa Kingrock.

Molto bene la combinazione fra velcro e chiusura SLW, che assicurano massima precisione. La membrana in Gore-tex assicura l’isolamento anche quando si è costretti a spingere la bici nella neve e la suola in Vibram ha un disegno che dona sicurezza sia nei momenti in cui si deve spingere, che quando ci si trova a dover andare a piedi in discesa. Infatti bisogna pensare che il perimetro di utilizzo di questa calzature abbraccia anche l’enduro, per cui, quando bisogna visionare un passaggio, avere una scarpa che ti garantisce un grip sicuro può essere un plus molto apprezzato.
La pedalata
Una qualità che ho riscontrato in quasi tutte le calzature Northwave è la rigidità della suola. Anche le scarpe destinate ad un utilizzo all mountain mantengono questa caratteristica, elemento che in pedalata da ottimi risultati. La struttura massiccia si fa notare e in termini di peso si sale un po’ . La cavigliera easy fit, presente anche su questo modello, garantisce protezione lasciando un’ottima mobilità della caviglia, caratteristica che dona una rotondità di pedalata ottimale. La chiusura doppia velcro più SLX3, avvolge completamente il piede, risultando così ben saldo anche nelle fasi di trazione. Unica nota da evidenziare riguarda i momenti in cui non si pedala; il fascione di velcro mi è parso un po’ alto, fatto che l’ha reso un po’ fastidioso nelle situazioni in cui ci si inginocchia oppure nei tratti più tecnici di portage.
La conduzione in discesa
Questa scarpa nasce come calzatura da All Mountain, quindi è importante giudicare anche il suo comportamento in discesa, dove la sensibilità del piede sta diventando sempre più importante per poter condurre al meglio la propria MTB. La mobilità della caviglia e la sensibilità che viene trasmessa alla pianta del piede sono due elementi importanti, che possono permettere al biker di assorbire meglio le asperità, di muoversi in modo più preciso anche nei tratti più accidentati, potendo avere così una guida più attiva e una maggiore libertà di movimento laterale della caviglia nella conduzione delle curve.
La rigidità della suola limita un po’ i feedback trasmessi dal terreno, ma la Kingrock riesce a posizionarsi bene anche da questo punto di vista, mentre il collarino easy fit è in grado di assicurare anche i movimenti laterali della caviglia, importanti per la rotazione del bacino nelle conduzioni
L’isolamento termico
Il piede sta caldo ad ogni temperatura. Con questa scarpa non c’è condizione estrema che ci possa fermare. Umidità, neve e fango non sono un problema. L’isolamento è ottimo, così come la protezione offerta dalla membrana in Gore-tex.
La camminata
La suola rigida potrebbe far pensare ad una scarpa difficile da camminare. Invece la progettazione della suola di Vibram permette di avere una buona rotondità di passo e la tassellatura regala sensazioni di grip rassicurante nelle situazioni di portage in cui questa scarpa deve essere sinonimo di garanzia.
Conclusioni
Una scarpa invernale molto valida. Una scelta necessaria per l’agonista che non si ferma davanti a qualsiasi condizione, ma anche una buona soluzione per l’escursionista, sia esso muscolare, elettrico o utilizzatore di pedali flat.
