Non vorremmo essere nei panni degli altri ciclocrossisti che si trovano davanti a 3 autentici fenomeno del ciclismo, vale a dire Mathieu Van Der Poel, Wout Van Aert e Tom Pidcock. Questo tris stellare sembra non aver problemi a praticare qualsiasi disciplina del ciclismo. Non esiste il fuori forma: quando si presentano ad una gara, hanno sempre il ritmo giusto per dare spettacoli. Devi venire fenomeni.
Però anche loro hanno dovuto faticare al debutto, o meglio, sono andati incontro a qualche piccola sbavatura.
DEBUTTO DI TOM PIDCOCK
Tom Pidcock è stato il primo dei 3 a debuttare: ha preso il via al Superprestige di Merksplas (19 Novembre) e con la Coppa del Mondo di Overijse, conclusa poi al 2° posto a pochissimi secondi da Michael Vanthourenhout. Il campione del mondo in carica ha sofferto per tanti piccoli errori, quando sembrava avere una gamba superiore al campione europeo Vanthourenhout. Una brutta caduta sull’asfalto a metà gara gli ha fatto perdere dei secondi preziosi, secondi che poi si sono rivelati fondamentali nel mancato aggancio a Vanthourenhout nei pressi dell’arrivo.
DEBUTTO DI MATHIEU VAN DER POEL
Mathieu Van Der Poel ha debutto a Hulst, vincendo, però la prima metà gara non è stata semplice. Van Der Poel si vedeva che aveva watt da vendere ma ha commesso tanti piccoli errori, compresa una caduta durante il 1° giro (vedi il video qui sotto).
Poi una brutta caduta è avvenuta al Superprestige, dove è scivolato su un tratto di pavè e sappiamo bene quanto l’asfalto sia duro. Nella scivolata ha coinvolto anche Tom Pidcock, che poi si è involato agevolmente verso la vittoria. Van Der Poel ha chiuso poi 13° ma si è rifatto il giorno dopo, con una prestazione da fuoriclasse in Coppa del Mondo. Ecco il video della caduta di Van Der Poel al Superprestige.
DEBUTTO DI WOUT VAN AERT
Wout Van Aert ha debutto qualche gara dopo Pidcock e Van Der Poel, ma ha dimostrato come la classe non è acqua: pronti, via e subito davanti a mettere in fila tutti gli specialisti del ciclocross. Solo uno straordinario Van Der Poel ha rimesso al suo posto il talento belga, che ha chiuso al 2° posto. Wout Van Aert ha guidato molto bene ma sulle assi di legno ha dimostrato di essere più legnoso rispetto agli altri: anche a lui serve qualche gara di rodaggio (vedi il video).
