Dopo il supporto di Gaia Tormena, arriva un’altra bomba in sede Merida. Si apre all’insegna della competizione il 2023 di Merida Italy, la divisione italiana dell’azienda taiwanese: dopo i tanti successi su strada, il brand torna anche all’agonismo off-road e ha allestito, in collaborazione con il Team Fristads Comes, una formazione per i principali eventi enduro della stagione.
Fonte: comunicato stampa
La nuova squadra è stata presentata questa mattina nell’headquarter di Reggio Emilia, con una cerimonia in cui Paolo Fornaciari, CEO Merida Italy, ha illustrato i programmi del gruppo e presentato gli atleti.

CALENDARIO 2023
Il calendario agonistico del team prevede alcune tappe della UCI Mountain Bike Enduro World Cup (sia in versione tradizionale sia nelle prove a pedalata assistita), i Campionati italiani di specialità, la Coppa Italia, il circuito TES (Toscano Enduro Series) e qualche tappa del 4Enduro.

Alla corte di Bruno Zanchi
Il team è guidato dall’esperienza di Bruno Zanchi, ambassador della formazione e suo atleta (tra i Master) di punta. Ex pro mtb, specialità Downhill, vanta il titolo mondiale e quello europeo da Juniores nel 1991, una tappa di Coppa del Mondo (in Svezia) e poi, nel 1998, un altro Europeo.
Far parte della grande famiglia Merida Italy per me è davvero un grande motivo di orgoglio e questa partnership tra l’azienda e il nostro Team Fristads Comes ha già tutto il sapore di una grande sfida racing ad altissimi livelli: noi siamo pronti ad affrontarla con grinta, determinazione e passione. Io e il mio team siamo già in pista per portare la livrea di Merida sul gradino più alto dei podi più prestigiosi in ambito nazionale e internazionale – Bruno Zanchi

La nuova Merida One-Sixty
I biker stanno già testando e prendendo le misure della nuova Merida One-Sixty, il modello enduro del marchio taiwanese. La bici presenta un telaio in fibra di carbonio di fascia premium, con angolo del tubo sella di 79° e un angolo sterzo di 64°. 170mm di escursione all’anteriore e 162mm al posteriore (che diventano 170mm se montata con 27,5″ per versione Mullet).
Ammortizzatori Ohlins TTX 22M e forcelle Formula Selva. Freni sempre Formula (Cura). Ruote DRC.

Alcuni atleti useranno la bici in versione Mullet, cioè quei ragazzi meno robusti e ancora in fase di sviluppo, mentre i più maturi andranno di classica versione 29″ anteriore e posteriore. Sono lusingato e fiero di poter essere il primo biker, unitamente al mio team, a lanciare Merida nel mondo del Gravity con la nuova Merida One-Sixty è stato un amore a prima vista: quando ho fatto le prime prove sono rimasto entusiasmato dalla sua performance, sia in merito alla scorrevolezza sia per la grandissima guidabilità – Bruno Zanchi
