Luca Braidot è entrato nella storia: è l’unico italiano ad aver vinto 2 prove di coppa del mondo mtb.
Hai notato quell’apparecchio in bocca a Luca Braidot?

In questo 2022 Luca Braidot ha fatto un salto di qualità, osservando le sue foto in azione abbiamo potuto notare che si sta avvalendo del supporto di alcune tecnologie che anno il compito di ottimizzare il funzionamento del corpo dal punto di vista muscolo scheletrico, scopriamo assieme.
Di OmStrip ne abbiamo già parlato, preparando anche un report dopo l’utilizzo sul campo che potrai leggere QUI. Questa volta invece vogliamo analizzare melgio la funzione del Bite.

Cos’è il bite?
Se di Omstrip abbiam già parlato ampiamente avendo modo anche di verificare quali fossero i benefici, il Bite è uno strumento semplice nella sua struttura, ma complesso nella sua efficacia e soprattutto nella sua costruzione.

Vediamo assieme di cosa si tratta. Semplificando al massimo il concetto, il bite è un dispositivo che si inserisce in bocca e che contribuisce a migliorare la masticazione e l’allineamento della mandibola. Detto così potrebbe sembrare un elemento inutile, ma da diversi anni è stato appurato che la corretta dislocazione della mandibola agisce in modo importante sull’intero sistema posturale del nostro corpo; quindi un disallineamento dei questa può creare degli adattamenti a livello del cingolo scapolare e del bacino che possono tradursi in una minor efficacia del gesto atletico, diminuzione della forza massima e sovraccarico di alcune articolazioni. Quest’ultima problematica nelle situazioni più gravi rischia di essere debilitante, rallentando i tempi di recupero fra i diversi carichi di lavoro, diminuendo così la capacità di allenamento dell’atleta.
Spesso il bite viene utilizzato anche per correggere un disallineamento che nella vita quotidiana è alla base di dolori al collo o al tratto lombare. una condizione che riduce la qualità della vita e che in un atleta può ridurre la motivazione e la possibilità di allenarsi al massimo.
Bite standard o personalizzato?
Abbiamo visto quale possa essere l’importanze dell’utilizzo di un bite nella pratica sportiva, ma come ci si deve avvicinare questo mondo? Il corpo umano è una macchina meravigliosa, complessa e unica nel suo genere. anche ogni individuo ha caratteristiche diverse, per cui personalmente preferisco consigliare l’utilizzo di un dispositivo che sia realizzato sulle specifiche esigenze personali. questo perchè il suo ruolo può avere effetti potenti sul nostro sistema muscolo scheletrico, che e non calibrati nel giusto modo possono trasformare l’opportunità di miglioramento in un attrezzo che può produrre problemi ancora più gravi.
Per cui l’iter dovrebbe essere quello di affidarsi ad un dentista specializzato, con il supporto di un chiropratico che valuti la postura e che supporti i vari step, aiutando gli adattamenti del proprio corpo.
I dettagli che fanno la differenza
La World Cup è oramai arrivata ad un livello di competitività altissimo, dove ogni è necessario passare al vaglio ogni singolo dettaglio, sia tecnico, che soprattutto fisico. Non è più sufficiente il solo allenamento, è necessario avere a disposizione una serie di dati, fra cui anche quelli posturali che permettano di calibrare ancora meglio i carichi di lavoro.
