“Vogliamo realizzare una sella innovativa per e-bike: stupiteci.”
Prologo ha lanciato questa sfida progettuale, nel lontano 2018 con la linea Proxim, all’Università Politecnico di Milano, più precisamente al Polifactory, un laboratorio di ricerca multidisciplinare che riunisce giovani e brillanti menti. Un lavoro a 360° iniziato da un’approfondita analisi di mercato per conoscere a fondo il settore, il target e la concorrenza cercando poi di trasferire tutte queste informazioni nella creazione della miglior sella che il mercato può offrire.
CARATTERISTICHE TECNICHE
- MSS – Multi Sector System: questo sistema prevede differenti zone mappate e separate sulla sella ciascuna composta da diverse schiume interattive e imbottiture a singola cella separata. Le “isole” lavorano in maniera autonoma adattandosi a tutte le posizioni che il ciclista può assumere durante la pedalata.
- La forma: forma semitonda, 250 mm di lunghezza e disponibile nelle larghezze 145 /155 mm. Lateralmente la sella, grazie al Multi – Sector – System, risulta più flessibile consentendo maggiore libertà di movimento e favorendo una doppia azione di supporto e contenimento nella fase di pedalata.
- Punta ottimizzata e canale di scarica PAS: Dimensioni e forma ottimizzate. Superficie di appoggio aumentata di 3 mm, con un’inclinazione di 30° e con struttura flessibile. W650 si avvale anche della tecnologia PAS, canale di scarico, in grado di ridurre la compressione dei tessuti molli e gli intorpidimenti in zona prostatica, favorendo il flusso sanguigno nella zona pelvica.
- Rivestimento posteriore e nuova scocca: Il materiale di rivestimento della cover posteriore è stato studiato e disegnato per aumentare l’azione di grip assicurando le prestazioni in qualsiasi condizione atmosferica. Lo scafo monoscocca di Proxim W650 è stato studiato appositamente per ospitare il nuovo Multi – Sector – System, nella parte posteriore risulta infatti più concavo per consentire un completo supporto e adattamento delle schiume anche nei punti dove si applica minor pressione; in questo modo tutta la seduta non solo è sostenuta ma viene assecondata in ogni singolo movimento.
- Maniglia posteriore e grafiche riflettenti: La sella è dotata di una “maniglia” posteriore per facilitare gli spostamenti della bicicletta oltre che una grafica con materiali riflettenti per migliorare la sicurezza.
VERSIONI
La gamma Proxim è suddivisa in due categorie: Performance e Sport. E, sotto queste categorie, troviamo 2 versioni: una con scafo da 145mm e una con scafo da 155mm (più larga), consigliata per eMTB gravity e con escursioni generose. Personalmente preferisco selle non troppo morbide e larghe ma tutto dipende dalle misure a livello del bacino.
Misura: 250x145mm Peso : 220gr Prezzo: 135€ | Misura: 250x155mm Peso: 235gr Prezzo: 135€ |
Tornado alle categorie Performance e Sport, la prima comprende selle più leggere e più strette, destinate alle discipline gravity, dall’Enduro/All-Mountain, fino al Downhill, in modo particolare agli utenti che fanno competizioni. La seconda categoria, Sport, invece include le selle più larghe e imbottite, per utenti che privilegiano il comfort, pensate per le e-Mtb o anche in ambito commuting.
COME SCEGLIERE LA SELLA GIUSTA?
Ti consigliamo di guardare il video sottostante per toglierti vari dubbi e, proprio per questi motivi, Prologo ha ideato un software per consigliare la sella ideale (Scopri il sistema di Fitting Myown di Prologo).
TEST
Abbiamo provato per un bel po’ di mesi la sella Proxim W650 Performance con scafo da 145 mm: prodotto concepito per le mountain bike elettriche anche se, sinceramente, mi sono trovato davvero bene che poi l’ho passata sulla mia enduro muscolare 🙂 Direi che, piccole differenza a parte, in tutte e 2 le bici si pedala e si poggia il sedere sulla sella.
La sella ha un peso di 220gr (nella versione con scafo da 145mm) e presenta una forma arrotondata con i lati che scendono verso il basso, in modo da offrire una maggiore libertà di movimento. Lo scafo è realizzato in carbonio, donando reattività nelle fasi di schiacciamento della sella. I rail, invece, sono in Tirox, materiale proprietario di Prologo.
La seduta è comoda fin dai primi metri in sella fermo restando che, tale affermazione, è molto personale: la scelta della sella è soggettiva e dipende molto dalle proprie misure ischiatiche. Il sistema a varie zone di Prologo, chiamato Multi-Sector System, prevede differenti zone con densità, imbottiture e coperture differenti e questo fornisce una sensazione di comodità ma allo stesso tempo una struttura che sostiene.
La parte anteriore è un’altra zona che ho apprezzato molto: la punta che mira verso il basso, permette di avanzare di sella senza sentirsi troppo compressi nelle parti basse. Nella salite ripide è un bel toccasana e dona tanto comfort.
Ho apprezzato anche la sezione più concava posteriore e il fatto che atterrando dai salti o in situazioni con contraccolpi continui le schiume a densità variabile attutiscano e smorzino le vibrazioni in maniera davvero notevole.
La coda della sella presenta una sorta di maniglia, utile per spostare la propria bici. La parte posteriore è dotata anche di inserti riflettenti per una maggiore visibilità. Caratteristica interessante della parte posteriore, è che il rivestimento grippa e consente di rimanere ben saldi sulla sella anche in situazioni si sterrato molto sconnesso (o con il fango!).
CONCLUSIONI
La Proxim W650 Performance di Prologo è una sella di qualità: robusta e attenta al dettaglio. Prologo la definisce una sella per e-bike ma, dopo il nostro test, ci sentiamo di consigliarla senza tentennamenti anche su modelli muscolari. Le forme ergonomiche sulla parte anteriore e posteriore, consentono di avere notevoli vantaggi quando dovrai muoverti/uscire dalla sella, fermo restando che il rivestimento della sella ha un grip di qualità che ti tiene “incollato” in posizione.
Se cerchi una sella che non ti faccia scivolare avanti/indietro mantenendo un ottimo comfort, questa sicuramente non ti deluderà. Il rapporto qualità prezzo è ottimo, visto che viene proposta a 135€. Ottimo lavoro Prologo. Unico neo non risulta avere uno scafo resistentissimo: in due occasioni, abbiamo notato una leggera curvatura dello scafo senza aver subito colpi o cadute (peso rider 80kg).