Angolo sterzo (°) | Tubo verticale (mm) | Carro posteriore (mm) | Interasse (mm) | Altezza BB (mm) | Reach (mm) | Escursione ant/post (mm) |
65° | 480mm | 450mm | 1234mm | 358mm | 460mm | 160mm |
Flyer è un’azienda Svizzera tra le prime al mondo (se non la prima) a produrre bici elettriche ancora nel lontano 1995. Storicamente, è sempre stata molto forte sul segmento Touring e Urban e tutta questa esperienza gli ha consentito di lanciarsi nel mondo delle mountain bike più tecniche. Andiamo a conoscere il modello enduro di Flyer, vale a dire la Uproc7.
Video presente nella puntata #17 di PULITI dentro BIKER fuori: http://365mountainbike.it/puliti-dentro-biker-fuori/17-motore-panasonic-gx-ultimate-come-si-comporta-2-battute-con-s8/
Formato 27,5”, escursione di 160mm all’anteriore e posteriore, con geometrie aggressive. Prima di entrare nelle caratteristiche tecniche del mezzo, volevamo mostrarvi l’ottima garanzia Flyer sui suoi prodotti, uno dei punti forti del marchio Svizzero: infatti troviamo ben 10 anni sul telaio, 3 anni su motore, display, caricabatterie per la linea MTB (1 anno di estensione rispetto allo standard). Mentre, giusto per info, sono 5 gli anni sul settore City e Touring, Flyer si avvale di motori sia Bosch che Panasonic (sul modello Uproc7 troviamo solo motorizzazione Panasonic) e le batterie hanno i canonici 2 anni di garanzia. Per ulteriori informazioni fare riferimento a Tribe Distribution, referente per l’Italia di Flyer.

CARATTERISTICHE
Mi concentrerei sul motore utilizzato, il Panasonic GX Ultimate, che non si vede spesso montato ma che ci ha piacevolmente stupiti. La potenza dichiarata è di ben 90 Nm di potenza (uno dei più alti della categoria) con un peso (basso ma non record) di 2,95 kg. Il fattore Q è molto compatto e questo ci fa assumere un gesto di pedalata molto redditizio. Il valore è di 166mm. Le modalità di assistenza sono quattro: Eco, Standard, Auto e High.
La modalità Auto è, come dice il nome, automatica, cioè varia la potenza da Eco a Standard ed è “posizionabile” come prima assistenza (quindi Auto, Eco, Standard e High) o tra Standard e High, ovvero come l’ho utilizzata nel test trovandola più comoda. Da notare che FLYER propone questa modalità sulle proprie ebike fin dal 2016.
VERSIONI E COMPONENTI
La Uproc7, quindi modello da Enduro, la troviamo in 2 montaggi: 6.50 e 8.70. La 6.50 in test è proposta a 4600€ (montaggio completo nell’ultima pagina del test) mentre la 8.70 viene 5.599€ con forcella Rockshox Lyric Select+ da 160mm, ammortizzatore RockShox Super Deluxe Select+ RT. Freni e cambio Shimano XT (12v). Entrambe montate con motore Panasonix GX Ultimate con batteria Flyer da 630wh.

GEOMETRIA
In test abbiamo la taglia M che si dimostra molto compatta a livello di seduta per via dell’angolo sella molto verticale (75°). L’angolo sterzo è di 65° mentre il reach è abbastanza in linea con la taglia (430mm). Dopo approfondiremo nel test questo argomento.
Il carro posteriore è di 450mm, valore molto compatto in ambito e-bike che mantiene contenuto anche l’interasse (1200 mm). Lo stack è di 614mm.
IL RESPONSO DEL TEST
La Uproc7, appena saliti, si presenta molto compatta: da la sensazione di avere una taglia in meno e, nel mio caso che sono sempre tra M e L, la M risulta ristretta. Questo però è dato molto dal fatto che il tubo sella risulta molto verticale visto che poi, come vedremo, in discesa sembra riacquistare la taglia persa (il reach ha un valore compatto ma non estremo di 430mm). Ricordiamo che il reach è quel valore che riflette la misura quando stiamo in piedi sulla sella.

Un pregio della Flyer sono le modifiche in corsa tramite display, compresa la personalizzazione del livello di potenza delle assistenze. Infatti non servono app o altro, ma in qualche click si modifica tutto: gestione della luminosità del display (disponibile anche la modalità Auto molto comoda), la modifica del diametro ruota, conoscere se è il momento di un service alla drive unit, cambio olio… no questo no, ma le personalizzazioni/info sono tante e fanno parte del FIT (FLYER Intelligent Technology) che fa dialogare tra loro i vari componenti della ebike.
Il motore Panasonic ha stupito: si tratta di un ottimo motore e non ha niente da invidiare ai sistemi più in voga, con soluzioni veramente brillanti (vedi le personalizzazioni tramite display). L’erogazione del motore è buona e la potenza non manca: molto apprezzata la funzione Auto, l’assistenza che forse abbiamo apprezzato di più, visto che rende la guida molto divertente e “naturale” (naturale tra virgolette visto che parliamo di una e-bike).
Il Panasonic GX è pronto in partenza e con poco ritardo di risposta, permettendo di poter salire agevolemente su salite tecniche. Unico appunto è che quando si smette di pedalare, spesso si ha un piccolo ritardo poi nella risposta sui pedali. E’ un “problema” che molti motori hanno e Panasonic è nella media. Apprezzato il 10-51 al posteriore in 12v, che permette di mantenere una bella agilità e preservare motore in particolari situazioni. Particolare menzione alle gomme, delle performanti Schwalbe Magic Mary Addix Soft che, in mescola morbida, sono veramente dei carri armati. Ottima la modalità Walk che spinge molto anche con rapporto non propriamente adeguati.

In discesa la Uproc7 è molto divertente e stabile: nonostante in sella sembra corta, poi in discesa è divertente e sicura. Complice come detto un angolo sella molto verticale che accentua questa situazione di essere corti quando si è seduti sulla sella ma, appena ci si alza sui pedali, si ritrova una misura più consona e l’angolo sterzo aperto (65°) dona stabilità all’insieme. Sullo scassato da il meglio di se, grazie a delle geometrie funzionali e una struttura granitica che non si scompone: la Uproc7 da molta sicurezza e risulta molto godibile. Una bici di sostanza che, finché si sta con le ruote per terra, è veramente molto performante. Come ogni e-bike, soffre un po’ nei cambi di direzioni e in quelle manovre dove sarebbe richiesto un po’ meno peso. Sui rilanci il sistema ammortizzante è molto sostenuto e, se chiudiamo l’ammortizzatore, ci permette di pedalarla veramente bene senza movimenti oscillatori fastidiosi.
Ottimi i Magura MT Trail: il 4 pistoncini anteriore ha una potenza abnorme, da aver paura ha frenare secco in parcheggio, mentre il 2 pistoncini posteriore fa il suo lavoro (il 4 pistoncini dietro, visto il comportamento dell’anteriore, sarebbe stato troppo e l’inchiodata sempre dietro l’angolo).
XC | MARATHON | TRAIL | ALL-MOUNTAIN | ENDURO | FREERIDE | DOWNHILL |
| | | XXXXX | XXXXX | | |
Geometria | |
Taglie | S, M, L (test), XL |
Angolo sterzo | 65° |
Tubo verticale | 480mm |
Tubo di sterzo | 140mm |
Carro posteriore | 450mm |
Interasse | 1234mm |
Altezza movimento centrale | 358mm |
Reach | 460mm |
Stack | 623mm |
Segni particolari | DISPLAY
FLYER D0 Monitor veramente carino con interfaccia a colori e con molte info utili, compresa la cadenza di pedalata. |
+ | Fattore Q ridotto Panasonic Assistenza a livello di garanzia Cambiamento assistenze da display senza app e integrazione di tutti i servizi |
– | Mancanza di un portaborraccia |
€ 4.599,00 Euro | |
Prezzo telaio + ammo | n.d. | |
Distributore Italia: www.tribedistribution.com | |
Peso (senza pedali) | 25,0kg |
Forcella | RockShox Yari RC, 160 mm, 15 x 110 mm Boost |
Ammortizzatore | RockShox Deluxe Select+ RL, 205 x 65 mm Trunnion |
Ruote | SUNringlé Düroc SD42 Comp (36mm) |
Gomme | Schwalbe Magic Marry SnakeSkin Addix Soft 27.5 x 2.60 |
Attacco manubrio | FLYER Alloy, 31.8 x 50 mm, 3° |
Cambio posteriore | SRAM SX Eagle, 12v |
Comandi | SRAM SX Eagle, 12v |
Freni | MAGURA MT Trail Sport, 203/180 mm |
Cassetta | SRAM SX Eagle 11-50d |
Motore | Panasonic GX Ultimate |
Batteria | FLYER Smart Integrated Battery SIB-630 (630 Wh / 16.75 Ah / 36 V) |
Manubrio | FLYER Alloy 780 mm, 9°, 25 mm |
Reggisella | FLYER Dropper Post MT171 125 mm (M) |
Sella | Selle Royal Vivo |
Colore | Anthracite / Magma Red Matt |
Il
Verdetto
e-MTB stabile e funzionale
Il verdetto è naturalmente positivo vista la concretezza della Flyer Uproc7 6,50: una eMTB con soluzioni e scelte all’avanguardia. Tutto è al suo posto: meno scelte dettate dall’estetica/marketing ma tutto ruota attorno alle prestazioni e all’efficienza. Non abbiate paura del Panasonic, anzi: un motore potente, ben gestibile e personalizzabile. Se sei tra le 2 taglie, opta per la maggiore e poi prepara il fisico alla voglia di sport visto che la Uproc7 ti farà venir voglia di uscire ogni santo giorno!

