Cannondale è un marchio storico nel mondo della MTB che si contraddistingue spesso per le sue scelte controcorrente e anticonformiste: vedere la forcella gambizzata Lefty e la garanzia a vita sui telai anche in tempi non sospetti.
Questa volta in test è capitata la F-SI WORLD CUP, modello top di gamma per quanto riguarda il settore Cross country nella derivazione front, visto che in questo settore troviamo anche la Scalpel, XC biammortizzata. In Coppa del Mondo il team ufficiale sta preferendo spesso la Scalpel ma la F-SI rimane sempre tra le bici più ambite sul mercato. Tutti la descrivono come un vero e proprio puledro difficile da domare. Vediamo se tutto questo corrisponde a verità.

9.999€
CARATTERISTICHE
La struttura del telaio è in carbonio di alta qualità: fibre di carbonio BallisTec Hi-Mod MR70 e YS60 ad alto modulo: la prima serve per la resistenza alla trazione, la seconda per la rigidità. Grazie alla miscela innovativa di fibre a moduli intermedi, elevati e ultra elevati, il telaio risulta estremamente leggero, resistente e reattivo: il peso dichiarato è di 900gr, in linea con i riferimenti cross country (Scale e S-Works).

Il perno passante è stato migliorato e ora risulta più veloce nella sostituzione della ruota: il design a intaglio dei dropout consente al perno di stare nel mozzo rendendo quindi più veloce e facile la sostituzione delle ruote. Compatibile con mozzi standard a perno passante da 148×12. Per la ruota anteriore è sufficiente premere un tastino e svitare la vite per rimuovere la pinza. Viceversa, per il montaggio basta avvitare la vita e si sente un “click” a chiusura (fare ben attenzione ad aver premuto prima il pin di sicurezza che la blocca visto che se si forza la vite senza premerlo si rompe). La FS-i è predisposta per il montaggio della doppia e per quello del reggisella telescopico (occhio al diametro contenuto in 27.2cm) con passaggio interno del cavo. Il movimento centrale è un BB30 da 73mm.

LEFTY OCHO
All’anteriore un’altra bella novità: la Lefty si rinnova e cambia struttura, non più a doppia piastra ma attacco e serie sterzo tradizionale. La nuova Lefty Ocho non scivola sulle boccole come tutte le altre forcelle, ma scorre uniformemente su tre set connessi di cuscinetti ad aghi, evitando così che lo stelo interno ruoti all’interno dello stelo esterno. Tutto ciò comporta un aumento della rigidità e della precisione, oltre a migliorarne la scorrevolezza. Altro aspetto positivo è che finalmente si può cambiare attacco manubrio senza dover ricorrere ad attacchi manubrio proprietari o compatibili.

La Lefty Ocho prevede una regolazione della compressione alle basse velocità (6 click), il classico ritorno (23 click) e comando remoto a manubrio con 2 posizioni (aperto e chiuso). Per la manutenzione consigliamo la APP “Vuforia view”, grazie alla quale è possibile consultare il manuale, visualizzare il setup consigliato e tante altre funzioni utili semplicemente “scannerizzando” il codice impresso sulla piastra della Lefty: avvicinando il telefono alla forcella si possono vedere i suoi meccanismi mostrandone i dettagli. Il range di regolazioni è pensato per riders con un peso compreso fra i 45 e 105 kg, mentre per aumentare la progressività è possibile inserire fino a 4 spacer (stile token) nella camera positiva.
VERSIONI E COMPONENTI
Troviamo 7 modelli: F-Si Hi-MOD World Cup (in test) a €9,999, F-Si Hi-MOD 1 a €6,999, Carbon 2 a €5,299, Carbon 3 a €3,499, Carbon Women’s 2 a €2,799, Carbon 4 a €2,799 e Carbon 5 a €1,999. l telaio della F-Si Carbon 1 e WC sono in carbonio Ballistec Hi-Mod con un peso di 900 grammi dichiarati in taglia M mentre i modelli 2,3,4 e 5 sono in Ballistec “normale”.
cannondale hi-mod 1 – 6.999€ cannondale f-si carbon women – 2.799€ cannondale f-si carbon 5 – 1.999€ cannondale f-si carbon 4 – 2.799€ cannondale f-si hi-mod world cup – 9.999€ cannondale f-si carbon 3 – 3.499€ cannondale f-si carbon 2 – 5.299€
GEOMETRIA
La geometria è molto moderna se riferita ai canoni XC: lo sterzo rimane più rilassato di altri modelli (69°) con un rake da 55mm, molto abbondante che va incontro allo sterzo aperto per rendere maneggevole la F-SI. Il top tube è stato allungato di un centimetro dalla scorsa versione ed il carro posteriore ora è estremamente compatto (427mm) in modo da tenere sotto controllo l’interasse, che misura 1134mm.
L’angolo piantone è di 73,1°. Cannondale utilizza un attacco manubrio abbastanza corto (70mm) ed una piega abbastanza larga (76cm) che, come vedremo più avanti nel test, sono fondamentali per guidare bene la F-SI.

IL RESPONSO DEL TEST
La prima sensazione salito in sella alla F-SI è di una bici stabile e ben piantata a terra: la seduta in sella è centrale e il manubrio largo mi fa sentire a mio agio. Però il davanti sembra non esserci: ha una rezione nel girare pari a 0ms (probabilmente derivato dal rake maggiorato di 55mm) e una sensazione di leggerezza che all’inizio mette timore. L’angolo sterzo da 69°, e la presenza di una forcella monostelo (o gambizzata) all’anteriore, induce a una guida aggressiva, ma nelle prime fasi del test vado sul chi va la. In salita e nei tratti di percorrenza, ci si sente molti centrati sulla bici, complici i valori abbondanti di reach e tubo orizzontale: la bici nei tratti ripidi non si impenna, si guida facilmente e si rivela molto stabile. Le micro-sospensioni SAVE, cioè le aree flessibili e il layout direzionale del carbonio, consentono al triangolo posteriore e al tubo verticale di assorbire i colpi anche se non possono fare miracoli trattandosi di una Front: se arrivano colpi diretti ci vuole una full (esempio Scalpel) per sentire dei reali benefici però si tratta comunque di accortezze che la fanno spiccare tra i telai Front; compreso il reggisella da 27,2cm, usato in questa misura per essere più flessibile rispetto a misure più larghe.

Solo parole di elogio per la Lefty che dimostra di essere una forcella veramente performante in ambito Cross Country: una lama che va proprio nel punto preciso dove vogliamo mettere la ruota. La sensibilità è superiore a molte sue concorrenti XC e sembra di girare con una forcella all-mountain da 130mm per quanto è sensibile. Una volta usata e imparata a capirla, difficile abbandonarla: è una forcella dove si percepisce una idraulica più raffinata rispetto a molte rivali, compresa la regolazione delle basse velocità e, per chi è sensibile nella guida, apprezzerà molto. Il manubrio largo e l’attacco manubrio corto portano le giuste caratteristiche per poter apprezzare la F-SI nel suo complesso: guai a provare ad accorciare a dismisura il manubrio o allungare l’attacco senza averla prima provata per bene. La reattività del davanti dovuto al rake maggiorato impone un manubrio abbastanza largo altrimenti il davanti si trasformerebbe in un ON/OFF nel girare. Veramente sconvolgenti le sensazioni in sella con un mix di ottima stabilità (nel complesso) e maneggevolezza (all’anteriore) grazie a geometrie e soluzioni tecniche innovative: la bici risulta stabile, specialmente nelle curve in percorrenza, ma agile poi allo stesso tempo. E’ una bici molto tecnica che richiede padronanza del mezzo visto che in sella bisogna avere una posizione ben centrata senza lasciare il davanti troppo leggero: il principiante o il biker poco tecnico non si troverà a proprio agio mentre il rider esperto riuscirà a tirarne fuori tutti i connotati.

Piccolo neo il comando remoto fin troppo sensibile nel suo funzionamento: non è raro aver azionato la leva inavvertitamente e, quando lo si aziona, si blocca la forcella (invece di sbloccarla). Ruote in carbonio ENVE approvate: su una bici del genere troppa rigidità fa male ma le ENVE M525 sono risultate eccellenti e rigide al punto giusto, mantenendo le performance al massimo senza portare le caratteristiche della F-SI all’estremo. Niente da dire sul cambio SRAM AXS (wireless): impeccabile e preciso, come pure i freni SRAM LEVEL Ultimate, anche se un disco più grande all’anteriore potrebbe essere un miglioramento (da 160mm a 180mm).
XC | MARATHON | TRAIL | ALL-MOUNTAIN | ENDURO | FREERIDE | DOWNHILL |
XXXXX | XXXX |
Geometria | |
Taglie | S, M, L (test), XL |
Angolo sterzo | 69° |
Tubo verticale | 480mm |
Tubo di sterzo | 113mm |
Carro posteriore | 427mm |
Interasse | 1134mm |
Altezza movimento centrale | 308mm |
Reach | 440mm |
Stack | 623mm |
Segni particolari | LEFTY OCHO Estremamente fluida. La Ocho non scivola sulle boccole come tutte le altre forcelle, ma scorre uniformemente su tre set connessi di cuscinetti ad aghi, evitando così che lo stelo interno ruoti all’interno dello stelo esterno. Nessuna frizione, nessun attrito. |
€ 9.999 Euro | |
Prezzo telaio + ammo | n.d. | |
Distributore Italia: www.cannondale.it | |
Peso (senza pedali) | 8,9kg |
Forcella | LEFTY Ocho Carbon, 29″, 100mm, Chamber Damper with cable lockout, OppO Spring System, tapered steerer, 55mm offset |
Ammortizzatore | n.d. |
Ruote | ENVE M525 Carbon, 24h, tubeless ready |
Gomme | (F)
Schwalbe Racing Ray 27.5/29 x 2.25″, Snake Skin, Addix
Speedgrip Compound, tubeless ready (R) Schwalbe Racing Ralph 27.5/29 x 2.25″, Snake Skin, Addix Speed Compound, tubeless ready |
Guarnitura | SRAM XX1 Eagle DUB, 34T, Ai offset |
Cambio posteriore | SRAM XX1 Eagle AXS |
Comandi | SRAM Eagle AXS, 12-speed |
Freni | SRAM Level Ultimate hydro disc |
Pacco pignoni | SRAM XG-1299, 10-50, 12-speed |
Serie Sterzo | Integrated, 1-1/8 to 1.5″, sealed angular contact bearings (Integrated steer stop size small only) |
Catena | SRAM XX1 Eagle, 12-speed |
Attacco | CANNONDALE 1, 7075 Alloy, 1-1/8″, 31.8, 7° |
Manubrio | ENVE M5, Carbon, 760mm, 31.8mm, 5mm rise, 9° sweep |
Reggisella | ENVE Carbon, 27.2 x 400mm, 0mm offset |
Sella | PROLOGO Zero II, Tirox rails |
Colore | Nera (test) |
VERDETTO FINALE
Bici per l’agonista incarognito
Se il vostro unico pensiero, quando vi alzate al mattino, è di non perdere troppi watt e non ingerire troppi grassi a colazione, la F-SI World Cup è la bici che fa per voi: una vera e propria Supercar del mondo Mountain Bike con caratteristiche uniche di rigidità, peso e velocità. Le performance della nuova Lefty Ocho chiudono il cerchio in quanto a sensibilità e leggerezza. Attenzione però: non adatta a chi cerca compromessi e ai principianti.
+ | – |
• Standard proprietari che portano tante innovazioni uniche. • Forcella Lefty Ocho nel suo complesso. • Mix di stabilità e maneggevolezza (all’anteriore) uniche grazie a geometrie e soluzioni tecniche innovative. | • Standard proprietari che alzano i costi per upgrade/manutenzione (Lefty, ruote Asimmetriche AI, corona guarnitura e ruota compatibile Lefty). • Comando remoto troppo sensibile. |

Video presente nella puntata #15
