Il mondo moderno dei social e del giornalismo di cui facciamo parte, e che alle volte ci farebbe piacere distaccarci, porta a questo: Van der Poel sposta un doppiato e il video fa il giro del mondo, con il povero Felipe Nystrom (l’atleta costaricano coinvolto) che riceve migliaia di insulti sui social. E ora vuole ritirarsi.
Il 40enne, molto amato nell’ambiente, non si aspettava che appena dopo 26 minuti di gara sarebbe arrivato il fenomeno olandese. Mentre si stava godendo l’affetto del pubblico, e nell’entusiasmo generale tipico Belga, non si è reso conto dell’arrivo dell’iridato. Non deve succedere ma può capitare.
VEDI IL VIDEO
LA STORIA DI FELIPE NYSTROM
Un’infanzia complicata quella di Nystrom: vittima di abusi, si è ritrovato per strada dopo aver perso tutto per colpa della tossicodipendenza, provando più volte a suicidarsi. Riuscito a riprendersi anche grazie al ciclocross, ora vuole chiudere in anticipo la sua campagna del nord. E probabilmente la sua carriera. Ecco le sue parole al sito sportivo Sporza.
Mi sento malissimo… Quello che è successo là fuori è stato al 1000% colpa mia. Mathieu ha dovuto spingermi, avrebbe potuto farlo ancora più forte. Mi sono trovato in mezzo e mi sento davvero in colpa. Non voglio che Mathieu riceva delle critiche per quanto successo – Felipe Nystrom
Alcuni mi hanno detto che sono stupido, ma altri hanno detto che è stato brutale e che non mi doveva spingere. È terribile che debba vivere questi messaggi negativi per una situazione in cui l’ho messo io. Spero di poter incontrare Mathieu e chiedergli scusa guardandolo negli occhi per esprimere quanto sono dispiaciuto. Darò una mano al mio connazionale Joseph Ramirez ad Hulst, poi lo lascerò da solo. Devo affrontare le conseguenze delle mie azioni, ho deluso le persone – Felipe Nystrom
REPORT GARA GAVERE COPPA DEL MONDO
Speriamo che ci possa essere un incontro con Mathieu Van der Poel e che la situazione si possa risolvere: ok l’agonismo ma lo sport va ben oltre.
