Inizia il 2023 e Specialized presenta il suo MTB Dream Team: tante le novità, come l’arrivo di Martin Vidaurre e Victor Koretxky, l’addio di Jordan Sarrou, il ritiro di Gerhard Kerschbaumer e le conferme pesanti di Sina Frei, Laura Stigger, Haley Batten e Christopher Blevins.
SPECIALIZED EPIC CON TANTE SOLUZIONI IN TEST
Una Epic tutta nuova e senza Brain: il NON utilizzo del Brain è il primo pensiero che salta in testa visto che è una soluzione non sempre amata anche in ambito amatoriale. Ottima idea ma poi all’atto pratico spesso non sono solo vantaggi. Dalle foto si nota l’assenza del serbatoio Brain, sul carro posteriore, e sporgono 2 cavi che si innestano sulla forcella e sull’ammortizzatore.
Ancora non si sa se le sospensioni saranno elettroniche: i cavi possono fungere da lockout oppure sono i collegamenti elettrici delle sospensioni. Sembra strano che Specialized presenti un prototipo di Epic con soluzioni innovative e non usi sospensioni elettroniche, ma aspettiamo le conferme del caso (APPROFONDIMENTO SU SOSPENSIONI ELETTRONICHE). Se i PRO Specialized si ostineranno a continuare ad usare le loro bici senza Brain, tale tecnologie potrebbe essere sempre meno ambita anche dal mondo amatoriale/commerciale che, si sa, segue quello che usano i PRO.
COCKPIT INTEGRATO E CAMBIO AXS
Da alcuni frame sui social, si può vedere che gli atleti del Factory Racing stiano utilizzando un cockpit integrato in carbonio, marchiato Roval. Prototipo ancora non in commercio.
Da questa foto, si nota anche il cambio Sram, che non è stato ancora presentato ma è sempre più in vista (come ad esempio sulla bici di Schurter). Sram Eagle AXS (elettronico) sempre più vicino anche per i comuni mortali. Nella foto più in basso, possiamo vedere meglio cambio e guarnitura: entrambe sono delle novità non ancora in commercio. Potrebbe esserci integrato anche un misuratore di potenza.
La stagione 2023 si presenta piena di fermento e di novità: tante gli investimenti da parte dei brand sia su componenti che sugli atleti. Allacciate le cinture.
