Grazie al Plan Velo: Act 2, che prevede di investire 250 milioni di euro nel periodo 2021-2026, Parigi vuole diventare “ciclabile al 100% entro il 2026”. Da qui ai prossimi 5 anni la capitale francese amplierà i suoi percorsi ciclabili e aggiungerà 180 chilometri di nuove piste permanenti. La Francia ha presentato un programma a lungo termine (dal 2023 al 2027) con il quale intende espandere l’uso della bicicletta, moltiplicare la quantità di infrastrutture dedicate alla bicicletta e aumentare il peso delle l’industria della bicicletta nel tuo paese. In breve, si prevede di stanziare 2 miliardi di euro per azioni relative a questo programma fino al 2027.

Lo scorso anno avevano già stanziato 250 milioni di euro di spesa per azioni legate alla bicicletta.
Il piano si fonda su 3 punti
- Rendere il ciclismo accessibile a tutti, sia giovani che anziani
- Trasforma la bicicletta e il camminare in un’alternativa al trasporto con auto private e mezzi pubblici
- Fare del ciclismo un settore industriale importante per il Paese

La maggior parte del budget andrà a nuove infrastrutture ciclabili, ma anche a sussidi per l’acquisto di biciclette (anche di seconda mano)
L’obiettivo dei funzionari di Parigi è rendere più facile e sicuro l’attraversamento in bicicletta della città. Il Plan Velo: Act 2 prevede di ampliare di ulteriori 130 km le piste ciclabili già presenti, trasformare le “coronapistes” (realizzate in piena pandemia per limitare la capienza dei mezzi pubblici) in piste ciclabili permanenti, sviluppare tutti gli assi ciclabili di Parigi, da quelli metropolitani a quelli regionali, dare continuità alla rete sviluppata dai comuni limitrofi, installazione di semafori, che daranno priorità a bus, tram e biciclette, e messa in sicurezza degli incroci prendendo spunto da modelli già presenti in altri paesi, come ad esempio l’Olanda.
in tema di sicurezza verranno anche creati parcheggi sicuri per le biciclette. Infatti, nel 2020 sono stati registrate 6.631 denunce per furti di bicilette. Un aumento del 7% rispetto al 2019. Secondo un sondaggio, la paura di subire un furto è il principale deterrente dell’utilizzo della bicicletta. L’81% delle persone che non scelgono la bici come mezzo di trasporto, dichiara che è proprio il rischio di furto a spingerli verso altri mezzi di trasporto.
