L’accordo è stato firmato oggi tra l’UEC, il comune di Oud-Heverlee e gli organizzatori tecnici Golazo. Il programma e tutti i dettagli sull’evento per le categorie maschile e femminile Elite e Masters saranno svelati nei prossimi giorni.
Fonte: comunicato stampa
Enrico Della Casa, Presidente dell’Unione Ciclistica Europea: “Il gravel è una disciplina che è cresciuta notevolmente negli ultimi anni sia in termini di numero di praticanti che di copertura mediatica. Attrae tutte le età e tutti i tipi di ciclisti, dai professionisti agli appassionati. Oggi il ciclismo in tutte le sue forme sta diventando ancora più variegato e questo è molto positivo perché avvicina alla bici persone con competenze e passioni diverse. La UEC è sempre stata molto attenta e aperta alle nuove forme, per questo abbiamo voluto che questa specialità avesse i propri Campionati Europei, e per questa grande prima assoluta non poteva esserci posto migliore di Oud-Heverlee, nonostante le diverse offerte da vari paesi. Questo ci fa anche guardare con grande ottimismo al futuro di questa manifestazione, soprattutto per le edizioni 2024, 2025 e 2026,
Lo sport in Belgio è sinonimo di ciclismo non solo per la sua storia e tradizione, ma anche per il calore e l’entusiasmo del pubblico e per le norme organizzative di qualità che fanno parte di tutti gli eventi.
Desidero ringraziare il comune di Oud-Heverlee e il borgomastro Bart Clerck, il governo delle Fiandre e il suo ministro dello sport Ben Weyte, la provincia del Brabante fiammingo e il suo deputato Gunther Coppens, per l’accoglienza che daranno a tutti i concorrenti, la Federazione ciclistica belga e il suo Presidente Tom van Damme, che oltre ad avere una forte tradizione ciclistica, grazie alla sua attenta e scrupolosa politica di promozione del ciclismo, è una delle federazioni più attive in Europa e nel mondo. Un ringraziamento particolare anche agli organizzatori Golazo, garanzia di ottima organizzazione, che renderanno questi campionati unici e indimenticabili”.
Tom Van Damme, Presidente della Federazione Ciclistica Belga: “Come nuova disciplina, il Gravel è diventato una disciplina ciclistica a sé stante, in un breve lasso di tempo sia come sport di alto livello che come attività ricreativa.
Non c’è dubbio che la ghiaia porta un nuovo slancio al ciclismo e grazie a Gianni Vermeersch, il Belgio incoronerà il primo campione del mondo nella disciplina, il che è ancora più motivante per noi responsabili dell’organizzazione di un campionato europeo.
Il ciclismo belga, in qualità di federazione ciclistica leader, è molto ottimista riguardo al promettente futuro di Gravel”.
