Giacomo Dodino sta correndo la Trans Madeira, gara a tappe di riferimento in termini di enduro stage race (quest’anno è la sesta edizione), ma ecco il disastro: tutto il materiale caricato in stiva, compresa la bici, non è arrivata a Madeira (naturalmente si spera in un ritardo di qualche giorno come spesso succede).

Dal sito di MTB-Tech, dove Giacomo sta pubblicando il suo racconto, racconta il tutto nei dettaglia. La gara si sviluppa in 5 giorni per un totale di 30 prove speciali, oltre 200 km di gara e 15000m di dislivello negativo. Un evento che si sviluppa in tutta l’isola di Madeira.
“Grazie all’aiuto degli organizzatori che si sono attivati a contattare tutti i negozi di bici sull’isola e ai concorrenti stessi che mi hanno prestato quello che avevano di riserva…e ne serve di roba…sono riuscito a trovare una bici (di quelle a noleggio), abbigliamento, casco, guanti, ginocchiere, scarpe, pedali. Ma anche mutande e calze…è si, quando rimani con uno zainetto e con solo quello che hai addosso è cosí!“
Maggiori informazioni su MTB-Tech.
