Luogo: Barcellona, la metropoli spagnola di fama mondiale, ha accolto i Campionati Mondiali UCI 2022. Tra la Plaça d’Espanya e il maestoso Palazzo Nazionale di Montjuïc, la battaglia per le mitiche strisce arcobaleno si è decisa su un breve ma spettacolare tracciato urbano, caratterizzato da alcuni ostacoli artificiali rinnovati e il già iconico discendente delle scale.

I due campioni del mondo UCI in carica non hanno mancato la partenza: Gaia Tormena e Simon Gegenheimer hanno entrambi vinto le cronometro di qualificazione. Ma poi successivamente ci sono state delle sorprese, soprattutto in campo maschile.

Nella gara femminile decisiva, Tormena ha dovuto lottare contro una coppia francese, ma ha funzionato bene: l’italiana di 20 anni ha dominato tutta la gara, riuscendo a tenere a bada Coline Clauzure (2d) e Noemie Garnier (4a) e prendendo il terzo titolo mondiale UCI nella sua ancora giovanissima carriera.
Nella categoria maschile, la stagione non poteva finire meglio: un buon vecchio duello tra due icone dell’eliminator, Gegenheimer e Titouan Perrin-Ganier. È stato Perrin-Ganier a uscire al meglio dai box di partenza, mantenendo il comando fino al traguardo, conquistando così il quinto titolo iridato UCI della sua ricca carriera. Nella battaglia per il bronzo, Ricky Morales è riuscito a battere il talento austriaco in arrivo Theo Hauser.
9° posto per Emanuele Huez.

Subito dopo il traguardo è esplosa in un urlo di gioia abbracciata dal CT Mirko Celestino e da tutto lo staff della Squadra Nazionale.”Era da tanto che aspettavo questa gara, fin dallo scorso anno quando Barcellona ha visto premiata la sua candidatura. Mi sono preparata al meglio ed il percorso mi si addiceva. Sono felice di questo 3° titolo. Ci voleva ed ora mi aspetta un altro anno con la maglia iridata. Che emozione”.
Dichiarazioni di GAIA TORMENA
La valdostana svela alcune delle sue emozioni vissute soprattutto nella fase avvicinamento al grande evento: “La parte più difficile da gestire è stata quella relativa all’avvicinamento al Mondiale. Sentivo molta pressione che mi ha reso nervosa. L’arrivo qui a Barcellona mi ha tranquillizzato e poi le gare si sono sviluppate in serenità, non mi sembrava nemmeno di essere impegnata nella lotta per il titolo. Ero completamente concentrata”.

Le avversarie: “Temevo le francesi, ma dovevo gestire la situazione”.Sul tracciato odierno che ha messo in difficoltà anche i maschi: “Ho sempre amato questo circuito in cui si deve saper spingere, le velocità sono elevate e le rotture in agguato. Gli ostacoli erano molto complicati, con una parte molto fisica, ma so cavarmela in questa situazione”.Una dedica: “A tutti quelli che mi hanno aiutato, in tutti i ruoli, e al team della Nazionale”.
CLASSIFICA MASCHILE
- Titouan Perrin-Ganier (FRA)
- Simon Gegenheimer (GER)
- Ricky Morales (PUR)
- Theo Hauser (AUT)
- Jeroen van Eck (NLD)
CLASSIFICA FEMMINILE
- Gaia Tormena (ITA)
- Coline Clauzure (FRA)
- Ella Holmegard (SWE)
- Noemie Garnier (FRA)
- Isaure Medde (FRA)
