L’e-Day Race continua a sorprendere: dopo le tappa di Corigliano Rossano (vedi il report video) si va verso la Sardegna, precisamente nell’isola di Sant’Antioco, isola nell’isola (quarta isola in Italia per dimensioni).
Organizzatori la ‘ASD I 2 Leoni MTB’ con il supporto del comune di Sant’Antioco. E-day Race è il format di gara studiato da Pippo Marani che vede alla partenza solo e-bike in un percorso disegnato specificatamente per loro. Cosa significa? Salite molto ripide e percorso tortuoso dove è difficile arrivare alla soglia dei 26km/h. Il tutto contornato da discese tecniche in terreni selvaggi “l’e-bike non chiama i percorsi pettinati“, riferisce Marani.
Con il circuito E-Day Race si vuole sfatare il mito che e-bike è semplicità e con la traccia di Sant’Antioco si è visto: percorso ‘wild’ che ha messo a dura prova tutti i concorrenti, non tanto per la fatica aerobica in se (l’e-bike volente o nolente aiuta sempre) ma per la concentrazione, e tecnicità, che richiedeva. Un atleta medio ha chiuso i 21km per 530m di dislivello in 1h40″, trascorrendo più di un’ora in single track!



A fine gara ampi sorrisi da parte di tutti i partecipanti ma facce provate: una fatica diversa, più muscolare che aerobica.

Uno dei giri più belli degli ultimi 10 anni – Mirko Pirazzoli
Sarebbe bello farci un Italiano con questo formato – Bruno Zanchi
Mi sono divertito tantissimo! Certo che sarebbe ancora più bellO sbloccando la bici :) – Marco Melandri
VIDEO GARA
TRACCIA E-DAY RACE A SANT’ANTIOCO
https://www.strava.com/activities/8035821740
Oltre all’aspetto gara, ampio divertimento di contorno con la fantastica ospitalità che contraddistingue la Sardegna e, più nello specifico, l’isola di Sant’Antioco. La gara ha visto la lotta tra i 3 favoriti della giornata con l’outsider Giuseppe Monari.

Mirko Pirazzoli ha usato tutta la sua esperienza per guidare pulito e mettere giù meno volte possibile il piede a terra: situazione abbastanza frequente in un percorso di questo tipo. Marco Melandri perdeva nei tratti più veloci ma riusciva ad avvicinarsi nella salite molto tecniche grazie al suo ottimo rapporto peso/potenza. Anche nei single track in discesa recuperava dove certamente prendeva più rischi di Mirko, il quale era conscio del tratto finale a suo favore, vale a dire il lungo mare verso Sant’Antioco: unico tratto non in single track del percorso.

Bruno Zanchi ha dovuto alzare bandiera bianca per dei problemi al motore: peccato, sarebbe stato bello vedere una vera sfida a 3.
Alla fine, sul lungomare verso Sant’Antioco, Mirko Pirazzoli sprigiona tutti i suoi watt e lascia sul posto Marco Melandri, andando a vincere in solitaria.

CLASSIFICA E-DAY RACE SANT’ANTIOCO
- Mirko Pirazzoli – 1h00’03”
- Marco Melandri – 1h01’06”
- Giuseppe Monari – 1h01’34”
- Luca Beccheroni – 1h06’49”
- Bruno Zanchi – 1h10’44”
