
Il prossimo anno correrò in mountain bike dopo 10 anni divertenti, importanti e nei quali ho imparato tanto e ho conosciuto tanta gente. Torno alla mountain bike: in fondo sono nato biker e morirò biker. Quest’anno mi sono divertito tanto fino al Giro d’Italia, ho ritrovato lo spirito di fare azioni anche un po’ folli, ho vestito la maglia azzurra di re degli scalatori ed è stata una bella soddisfazione, ho corso in una squadra che mi ha dato tantissimo. Però negli ultimi mesi avevo perso un po’ di motivazioni e non riuscivo più a divertirmi.
VIDEO DIEGO ROSA

Il prossimo anno quindi correrò, ho aperto un canale Youtube per raccontarvi quello che farò, ritorno alla mtb in un mondo che, da quando l’ho lasciato, è cambiato tantissimo: ho molto da imparare, riparto quasi da zero. Ci sarà anche il video di qualche musata, è inevitabile e so che bisogna passare da lì. Nel prossimo video magari vi dirò anche con chi correrò.
Diego quest’anno aveva corso al campionato italiano marathon finendo nella top 10 (6° posto) in maglia Eolo-Kometa.
Diego Rosa, classe 1989, è un ciclista su strada e mountain biker italiano che quest’anno ha corso per l’Eolo-Kometa Cycling Team. Professionista dal 2013 dove ha vinto la Milano-Torino 2015.
Dal 2009 al 2011 ha corso con il team di mountain bike Giant Italia Team, convocato per i campionati del mondo U23 2011 in Svizzera.
Passa professionista su strada all’inizio del 2013 con l’Androni Giocattoli-Venezuela di Gianni Savio. Al primo anno da pro vince la classifica dei giovani al Tour Méditerranéen e partecipa al Giro d’Italia, mettendosi in evidenza in salita. Nell’estate 2014 la squadra World Tour kazaka Astana ufficializza il suo ingaggio e conclude al 5° posto la Strade Bianche e partecipa sia al Giro d’Italia sia alla Vuelta a España in appoggio al capitano Fabio Aru. Chiude al 5° posto il Giro di Lombardia vinto dal suo capitano Vincenzo Nibali. La stagione successiva vince la 5ª tappa della Vuelta al Pais Vasco dopo una fuga solitaria di 100 km. Partecipa anche alla prova in linea delle Olimpiadi di Rio de Janeiro, ritirandosi, prima di chiudere la stagione con la piazza d’onore al Giro di Lombardia, battuto in volata, di poco, da Esteban Chaves.


Al termine della stagione 2016 firma un contratto triennale con il Team Sky. Nel 2017 ottiene come unico piazzamento di rilievo un 5° posto nella classifica finale della Ruta del Sol e successivamente prende parte al Giro d’Italia in veste di luogotenente di Geraint Thomas e Mikel Landa. Torna al successo nel marzo 2018, imponendosi nella classifica generale della Settimana Internazionale di Coppi e Bartali grazie al successo nella cronometro a squadre oltre che a un rendimento costante nelle altre tappe.
