Per la prima volta, in questo 2022, si vede un dominio assoluto e si tratta del campione nazionale francese Titouan Carod, atleta del Team BMC. Bella prova di Luca Braidot che si piazza al 4° posto.
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La gara parte con un meteo non ottimale: le gare femminili hanno visto, rispetto alla DH di ieri, un tempo nuvoloso e con fondo bagnato viste le pioggie di ieri. Durante il giro di lancio tutti i migliori sono davanti, esclusi Schurter e Sarrou che si mantengono nella pancia del gruppo intorno alle ventesima posizione.


Non partenti Avancini, Dascalu e Blevins, probabilmente per Covid (un vero disastro quest’anno). Il primo a fare selezione è Titouan Carod (BMC) che sulla prima salita tecnica da il primo scossone alla gara. La prima salita è molto stretta e tecnica ed è molto importante stare davanti. Dietro gli inseguitori sono Luca Braidot (Santa Cruz FSA), Alan Hatherly (Cannondale), Filippo Colombo (BMC), Sebastian Fini (KMC), il messicano Ulloa (vera rivelazione in questo weekend) e De Froidmont (KMC).


Kerschbaumer e Colledani navigano intorno al 20° posto mentre Schurter rimane intruppato, assieme a Valero, sono appena dietro il gruppo di testa ma sembra abbiano la gamba per rientrare.
Il percorso è spettacolare: la pioggia l’ha reso viscido e molto tecnico. Dietro Colombo fa da tappo essendo compagno di squadra di Carod: dimostra di avere una gamba eccezionale ma rimane sempre in seconda posizione a stoppare l’eventuale atleta che cerca di chiudere su Carod.


Durante il terzo giro, De Froidmont continua ad aprire il gas e seleziona per bene il gruppo di testa: solo Filippo Colombo, Alan Hatherly e Sebastian Fini (compagno di squadra di Froidmont) rimangono con lui.
Luca Braidot fa un po’ di elastico ma rimane con i primi con Titouan Carod che passa a 3 giri dal termine con 54″ di vantaggio: una eternità e un ritmo di gara pazzesco! Anche Gerardo Ulloa (Massi) rimane agganciato con i denti. Nino Schurter non sembra in un giorno ottimale ma continua a recuperare terreno e rientra sul gruppo di testa a 2 giri dal termine, portandosi con se David Valero, abituato alle gare in rimonta.


Il messicano Gerardo Ulloa (MASSI-BEAUMES DE VENISE) è vittima di una sfortuna immensa: a 2 giri dalla fine, mentre stava facendo la gara della vita essendo nel gruppo di testa, rompe il pedale ed è costretto al ritiro. A 3 giri dalla fine esplode la corsa: Filippo Colombo attacca, dopo aver difeso per tutta la gara il compagno di squadra Titouan Carod, e fa esplodere la corsa, con Luca Braidot e Nino Schurter che si lanciano in caccia.


Alan Hatherly commette un grave errore e cade leggermente giù da una scarpata in un tratto viscido in salita. Da lì salterà di testa e perderà molte posizioni. Nel frattempo, Juri Zanotti mette in atto dalle retrovie una rimonta straordinaria ed entra nella top10! Considerando che Colombo e Carod sono al 1° e 2° posto, una prestazione fantastica per il Team BMC. Titouan Carod però non perde terreno e dietro non riescono a guadagnare, iniziando l’ultimo giro con più di 2 minuti di vantaggio (2’13”). Imbarazzante il suo dominio! Gli inseguitori, dopo questo cambio di ritmo, sono Nino Schurter (gara di esperienza), Filippo Colombo (che continua a fare un ottimo gioco di squadra su Carod), Pierre De Froidmont e David Valero. Luca Braidot continua a fare da elastico e mantiene a fatica il gruppo di testa. Ma oggi Titouan Carod è inarrestabile, bisogna sparargli per fermarlo: bocca chiusa per tutta la gara, sembra in gita di piacere. Anche Gerhard Kerschbaumer sta arrivando di rimonta e inizia l’ultimo giro all’8° posto assieme a Maxime Marotte (Santa Cruz FSA).


Il francese va a vincere con una facilità e distacco imbarazzanti: se al mondiale si presenta con questa gamba, sarà dura per tutti. Dietro la battaglia per il podio è bellissima e per tutto l’ultimo giro è un attacco dietro l’altro, con Nino Schurter che scivola in discesa e fatica a ritrovare il ritmo: a spuntarla è Filippo Colombo, compagno di squadra di Carod, su David Valero, a suggello di un dominio del Team BMC di “patron” Julien Absalon. Luca Braidot fa un finale brillantissimo e si prende il 4° posto davanti a De Froidmont (grande gara la sua) e Mr Nino Schurter.


ITALIANI
Luca Braidot è 1° degli Italiani. Dietro di lui, al 14° posto, Gerhard Kerschbaumer che non finalizza la bella rimonta che aveva messo in atto da metà gara in poi a causa di vari errorini durante l’ultimo giro. Peccato per Juri Zanotti: anche lui paga l’ultimo giro ma porta a casa una top20 importante (15°), rimanendo per gran parte della gara in top10. Ottimo in vista futura. Nadir Colledani, dopo una prima metà gara buona, cede posizioni importanti e termina al 34° posto.



CLASSIFICA ELITE MASCHILE
1. | ![]() | CAROD Titouan (BMC MTB RACING) | 1:24:48 |
2. | ![]() | COLOMBO Filippo (BMC MTB RACING) | 1:26:29 +1:41 |
3. | ![]() | VALERO SERRANO David (BH TEMPLO CAFÉS UCC) | 1:26:32 +1:44 |
4. | ![]() | BRAIDOT Luca (SANTA CRUZ FSA MTB PRO TEAM) | 1:26:37 +1:49 |
5. | ![]() | DE FROIDMONT Pierre (KMC – ORBEA) | 1:26:37 +1:49 |
6. | ![]() | SCHURTER Nino (SCOTT-SRAM MTB RACING TEAM) | 1:26:38 +1:50 |
7. | ![]() | MAROTTE Maxime (SANTA CRUZ FSA MTB PRO TEAM) | 1:27:22 +2:34 |
8. | ![]() | GRIOT Thomas (CANYON CLLCTV) | 1:27:31 +2:43 |
9. | ![]() | SCHUERMANS Jens (SCOTT CREUSE OXYGENE GUERET) | 1:27:48 +3:00 |
10. | ![]() | GUERRINI Marcel (BIXS PERFORMANCE RACING) | 1:27:55 +3:07 |
GENERALE COPPA DEL MONDO
