Oltre 1500 gli atleti partenti a Capoliveri, sinonimo che la gara elbana è oramai un must per il mondo MTB. Partenza alle 9 del mattino con gli agonisti maschili, a seguire le donne e poi le categorie master.


Appena subito dopo la partenza è proprio Vincenzo Nibali ad attaccare passando sul 1° GPM con circa 10 secondi vantaggio sul gruppo degli inseguitori, che comprende tutti i favoriti della vigilia. I sali scendo della gara Elbana fa selezione e davanti rimangono in 4: Leonardo Paez, Fabian Rabensteiner, Vincenzo Nibali e Juri Ragnoli, con Diego Arias Cuervo che fa da elastico.
Impressionante Vincenzo Nibali in discesa, che dimostra di avere grande doti anche sullo sterrato oltre che sulla strada, non perdendo le ruote dei migliori nei tratti più tecnici. La pedalata di Vincenzo però si fa via via più dura e il forcing di Leonardo Paez mette in crisi Juri Ragnoli e Nibali, i quali perdono contatto. Sulla seconda dura ascesa della giornata verso la Garitta, punto più alto della corsa (circa 400m sul livello del mare) è Fabian Rabensteiner che accende la miccia.


L’altoatesino del Team Wilier Pirelli, fino a quel momento rimasto coperto, aumenta il ritmo e la coppia colombiana Paez e Cuervo faticano. Durante la discesa a Punta Calamita, Leonardo Paez è vittima di una foratura e perde contatto. Intanto il forcing di Rabensteiner continua e anche Arias Cuervo deve mollare il ritmo indiavolato dell’atleta Wilier Pirelli.

Rabensteiner va a vincere con un tempo ampiamente sotto le 4h: tempo impressionante considerando gli 80km con 3000m di dislivello positivo. Secondo posto per Juri Ragnoli che rimonta negli ultimi km sul colombiano Arias Cuervo che chiude 3°. Grande prova del giovane Andrea Siffredi del Team Scott (4° posto). 5° posto per uno sfortunato Leonardo Paez. Vincenzo Nibali è 9°.


Vincenzo Nibali ha dichiarato a fine gara di aver sofferto male il collo e la parta alta in generale, sicuramente una parte del corpo non sollecitata sulla bici da strada. Vincenzo ha dimostrato di avere un grande motore e, con degli allenamenti specifici, potrebbe essere un ottimo biker.
Nella gara femminile dominio della campionessa italiana Claudia Peretti (Olympia Factory Team – qui una nostra intervista), impensierita solo a tratti dalla tedesca Stefanie Dohrn (Canyon Orthware). Terza posizione per la svizzera Irina Luetzelschwab (Team Bulls), che ha completato il prestigioso podio internazionale.




PERCORSO CLASSIC
Il percorso Classic era praticamente identico al Marathon, con un solo giro di percorrenza anziché i due previsti per la gara regina e prevedeva 50 km x 1.700 D+, che per la prima volta è transitato dalla miniera del Ginevro, passaggio riservato solo al Marathon negli anni scorsi.
Nel percorso Classic vince Matteo Spinetti davanti a Mattia Zunino e Cristian Vaira. Tra le donne, sempre nel percorso Classic, vittoria di Federica Sesenna davanti a Denise Faziani e Luisa De Lorenzo.
È possibile vedere la gara in differita oggi (Sabato 15 Ottobre) alle ore 15.50 su Rai Sport HD.
CLASSIFICA GARA MASCHILE
1 | RABENSTEINER Fabian | TEAM WILIER PIRELLI | 03:51:22.40 |
2 | RAGNOLI Juri | SCOTT RACING TEAM | +2:18 |
3 | ARIAS CUERVO Diego Alfonso | HUBBERS _ POLIMEDICAL | +3:04 |
4 | SIFFREDI Andrea | SCOTT RACING TEAM | +7:42 |
5 | PAEZ LEON Hector Leonardo | SOUDAL LEECOUGAN MTB RACING TEAM | +8:44 |
6 | ROSA Massimo | SOUDAL LEECOUGAN MTB RACING TEAM | +9:46 |
7 | SAMPARISI Nicolas | KTM BRENTA BRAKES | +10:08 |
8 | DORIGONI Jakob | TORPADO FACTORY TEAM | +12:01 |
9 | NIBALI Vincenzo | ASTANA QAZAQSTAN TEAM | +12:14 |
10 | HEM Ole | WILIER 7C FORCE | +13:12 |
CLASSIFICA FEMMINILE
1 | PERETTI Claudia | OLYMPIA FACTORY TEAM | 04:56:57.85 |
2 | DOHRN Stefanie | CANYON ORTHWARE MTB TEAM | 04:58:52.10 |
3 | LUETZELSCHWAB Irina | TEAM BULLS | 05:01:06.61 |
4 | MAIRHOFER Sandra | RDR ITALIA LEYNICESE RACING TEAM | 05:04:42.62 |
5 | PIANA Debora | TEAM CINGOLANI | 05:05:51.63 |
