Lo scorso weekend Amiata Freeride ha alzato ulteriormente l’asticella con l’inaugurazione della Rodeo Line, una linea di salti che riconferma il bike park come punto di riferimento assoluto nel centro Italia.
Fonte: Luis Biscaldi
n progetto ambizioso, che ha richiesto due anni dal concept alla prima session ufficiale, e che oggi trasforma Amiata in una meta ancora più ambita per rider di ogni livello.

Una linea in stile “slopestyle”
La Rodeo Line è l’unica in Italia a richiamare, pur in scala ridotta, il mitico Boneyard di Whistler, teatro del Crankworx. La sequenza presenta otto ostacoli tra salti, sharkfin e drop, che la rendono un vero e proprio percorso slopestyle. La differenza rispetto a linee simili è l’approccio: grazie a una calibratura perfetta dei gap e alla fluidità della velocità, i salti risultano facilmente approcciabili da rider che conoscono le basi del jumping. Una volta superato il primo ostacolo, la linea risulta intuitiva e progressiva, permettendo di affrontarla da cima a fondo senza dover pedalare o frenare.
Non un caso, ma il frutto del lavoro della crew Tasso Trail Solution, guidata da Emiliano Pinzi, bike park manager di Amiata Freeride:
“L’obiettivo era creare una linea che fosse spettacolare ma allo stesso tempo accessibile, dove ogni salto invoglia al successivo. È la linea che noi stessi avremmo sempre voluto girare.”

Le novità non finiscono qui: dal 2026 la linea sarà servita da uno ski-lift dedicato che migliorerà ulteriormente l’esperienza, facilitando sia la risalita della Rodeo Line sia quella per un’area salti “Beginner”, ideata per i più piccoli, in corrispondenza dell’arrivo dello ski-lift.
L’evento di apertura
L’inaugurazione ha visto la partecipazione di numerosi rider locali, che avevano seguito passo dopo passo la costruzione, ma anche di appassionati arrivati da tutta Italia.
Tra i protagonisti spiccava Daniele Ferri, che ha dato spettacolo con trick su ogni struttura, entusiasmando pubblico e curiosi. Accanto a lui i locals Mattia Tenuzzo, Lorenzo “Benzo” Ballarini e Dario Spalluto, capaci di dimostrare un flow incredibile sulla linea, oltre a essere stati parte integrante del team di costruzione.
Non potevano mancare poi Luis Biscaldi e Jonny Livorti (CPGANG), che non cercavano altro che un’occasione per tornare all’Amiata, dopo aver portato in passato il Partyride Tour insieme a Torquato Testa.
Il clima di festa ha confermato lo spirito della comunità di Amiata Freeride: un mix di passione, lavoro sul campo e voglia di condividere.

Una nuova attrazione fino a ottobre
Con il taglio del nastro, la Rodeo Line è ufficialmente aperta e pronta ad accogliere rider da tutta Italia fino alla chiusura stagionale, prevista per il 12 ottobre.
La nascita di questa linea non è soltanto un arricchimento per Amiata Freeride, ma rappresenta un passo importante per la scena italiana del mountain biking: una struttura unica che unisce divertimento, progressione e spettacolarità, destinata a diventare una tappa obbligata per chi cerca emozioni forti sui salti.
