Dopo 83 chilometri, il Campionato Europeo Marathon si è deciso in una volata molto serrata. L’oro è stato conquistato dal corridore tedesco Baum, mentre Fabian Rabensteiner ha ottenuto uno splendido terzo posto.
Fonte: comunicato stampa
Fabian ha conquistato il suo terzo podio europeo di fila, completando la sua collezione di medaglie personali dopo la vittoria in Repubblica Ceca nel 2022 e il secondo posto in Francia lo scorso anno. L’italiano ha guidato la corsa quasi dall’inizio alla fine, insieme al tedesco Lukas Baum, il nuovo campione europeo, e allo spagnolo David Valero Serrano, che lo hanno preceduto sul traguardo di Viborg.
“Ho fatto una gara fantastica, quasi impeccabile, e sono rimasto nel gruppo di testa per tutta la corsa. Non ho mai dovuto inseguire nessun avversario” ha dichiarato Rabensteiner. “Ho provato ad attaccare alla fine perché sapevo che probabilmente sarei stato battuto in uno sprint, ma ho trovato un amatore nella sezione tecnica che ha rallentato la mia azione e mi ha impedito di staccare gli altri. Questo è il terzo anno consecutivo che finisco sul podio e sono davvero soddisfatto di questo risultato”.
Trasferta positiva quella della Nazionale Marathon in Danimarca, a Viborg per i campionati europei. Si torna a casa con due medaglie di bronzo, rispettivamente di Fabian Rabensteiner e Claudia Peretti.
Mirko Celestino: “E’ stata una settimana molto bella, per il rapporto che si è instaurato tra gli atleti e per i risultati ottenuti oggi. I ragazzi sono stati molto bravi a gestire le gare, come gli avevo chiesto di fare, e alla fine abbiamo messo tutti gli azzurri nella top 10 e portato a casa due medaglie, a parte Foccoli, il più giovane del gruppo che paga un po’ di esperienza. Ringrazio tutto lo staff per l’ottimo lavoro svolto, anche alla luce dei problemi di salute che hanno interessato la stessa Peretti, debilitata nei giorni precedenti la gara da una forte dissenteria.”
Fabian Rabenstainer, 34anni di Bolzano, coglie il suo terzo podio europeo e completa la personale collezione di medaglie, dopo il titolo conquistato nel 2022 in Repubblica Ceca e l’argento dello scorso anno in Francia. L’azzurro conduce la gara praticamente dall’inizio alla fine con il tedesco Lukas Baum (nuovo campione europeo) e allo spagnolo David Valerio Serrano, che lo anticipano sul traguardo di Viborg.
Gara sicuramente più sofferta e per certi versi entusiasmante quella di Claudia Peretti, che, in testa con un gruppetto di cinque atlete, paga una crisi nell’ultima tornata e sembra uscire dai giochi. L’azzurra però si riprende nelle fasi finali, recupera posizioni e lotta per l’argento fino alla fine, che perde solo nel tratto conclusivo. Vince l’olandese Rosa Van Doorn davanti alla bosniaca Lejla Njemcevic.
In generale la trasferta azzurra ha messo in mostra un gruppo compatto e fortemente competitivo. Tra gli uomini da segnalare il settimo posto di Gioele De Cosmo, il nono di Jakob Dorigoni e il decimo di Dario Cherchi. Tra le donne, oltre al bronzo di Peretti, finiscono nelle dieci Debora Piana (nona) e Sandra Mairhofer (decima). 28° Davide Foccoli.