Autore: Mauro Cottone
Proprio in queste ore siamo in Andalusia in Spagna, dove Cannondale sta presentando la nuova gamma Overmountain 2015, i cui modelli saranno già disponibili sul mercato per maggio/giugno. Svelate due novità importanti, entrambe con le ruote da 27,5″. Anche l’azienda americana, una delle poche a non avere ancora in catalogo modelli con la ruota intermedia, ha così realizzato un’importante svolta.
La Trigger Carbon 2015 sarà disponibile anche nella versione da 29″ che in pratica è stata confermata, anche se già disponibile sul mercato. Le vere novità sono quindi la Trigger da 27,5” e laJekyll da 27,5″.
Tutte e tre, in ogni caso, si caratterizzano per l’ammortizzatore Dyad realizzato in esclusiva da Fox con tecnologia “dual-shock”. Questo ammortizzatore consente di trasformare in un attimo la bici, attraverso le due posizioni Elevate e Flow che forniscono differenti escursioni: tuning, sag e conseguentemente geometria, rispettivamente adeguate per la salita e per la discesa.
Tutte e tre sono disponibili nella esclusiva e leggera versione con telaio in fibra di carbonio Ballistec, la tecnologia costruttiva adottata in Cannondale per costruire strutture in fibra di carbonio ad alta rigidità e resistenza. La Trigger 27,5 è un all mountain con escursione variabile al posteriore da 150 a 85, mentre la Trigger 29″ ha escursione di 130/80 mm. Comune ad entrambe le bici è la forcella Supermax da 140 mm, la Lefty più grossa (fodero da 46 mm) e aggressiva di sempre.
Talmente aggressiva che Cannondale per la prima volta ha realizzato anche la versione da 160 mm che, invece, è utilizzata sulla nuova Jekyll da enduro.
Si tratta dell’evoluzione della bici con ruote da 26″ con cui Jerome Clementz ha vinto la scorsa edizione dell’Enduro World Series. La nuova 27,5″, pensata e sviluppata anche dallo stesso Clementz sostanzialmente per le competizioni da Enduro, ha escursione variabile al posteriore da 160/95 mm.
In questi giorni siamo usciti, accompagnati da Jerome, sia con la Trigger 27,5 sia con la Jekyll. Prossimamente sulla rivista 365 tutti gli approfondimenti e il responso delle prove.
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