Lo scorso Novembre, Torquato Testa è stato travolto da una vera e propria tempesta di critiche mirata a danneggiare la sua immagine dopo la pubblicazione di un video su YouTube dove si era permesso di fare qualche commento estetico alle ragazze che partecipavano alla Rampage (video intitolato “La chica più caliente del Red Bull Rampage”) assieme ad un amico.

Da lì è partita una grandissima gogna mediatica con anche alcuni media italiani pronti ad aumentare follower e condivisioni ai danni di Torquato Testa. Anche Pinkbike gli ha dedicato un articolo in cui ripercorre tutta la faccenda con commenti molto cattivi che farebbero entrare in depressione chiunque.
È stato desolante vedere come, al minimo errore, si sia scatenata una valanga di critiche, spesso prive di una reale comprensione dei fatti, alimentate solo da commenti superficiali come: “Hai visto cosa è successo a Testa? Pare abbia parlato male delle donne”. Noi di 365, a suo tempo, abbiamo scelto di non esporci su questo tema proprio perché, non avendo avuto modo di vedere il video, sarebbe stato inutile alimentare ulteriori polemiche senza una conoscenza diretta dei fatti: avremmo voluto vedere il video e valutare il tono usato, non dare facili sentenze guardando uno screenshot.
Dietro ogni controversia c’è sempre una persona reale e anche per questo non ci sembrava il caso di gettare ulteriore fango senza conoscere bene i fatti. Non c’è dubbio che per Torquato sia stato difficile assistere a una parte del mondo MTB, e a falsi amici, voltargli le spalle. Ok, potrebbe (continuo ad usare il condizionale non avendo visto il video) aver sbagliato facendosi prendere dalla foga del momento e non dandosi dei filtri durante il contenuto: ora Torquato lo sa bene.
Spazio al video.
