L’avevamo detto: senza il fenomeno Martin Vidaurre al via (chileno), Simone Avondetto rimane tra i più forti U23 al mondo. E oggi l’ha dimostrato.
Simone Avondetto, piemontese di San Secondo di Pinerolo e studente in Ingegneria Meccanica, oggi ha mantenuto fede al pronostico che lo vedeva favorito. Per lui una partenza controllata e 2 giri iniziali nelle prime posizioni.
Fonte: federciclismo
Ad inizio della terza tornata è iniziata la cavalcata solitaria dell’italiano che ha progressivamente guadagnato un margine, arrivando a stabilizzarsi sui 25″.
Al secondo posto il britannico Charly Albridge che nel finale si è avvicinato ed ha chiuso a 10″, e lo svizzero Janis Baumann, a 21″.
“Una bellissima giornata in una gara dura. L’importante era fare subito la differenza. – le parole del neo campione d’Europa – Negli ultimi 2 giri ho mantenuto anche se forse il penultimo è stato quello più difficile perchè la fatica si faceva sentire. Notavo comunque che il distacco non calava. Ho mantenuto il vantaggio grazie alla grinta. Essere campione è una soddisfazione enorme e voglio dedicare l’oro a tutti quelli che ci sono stati durante il percorso di preparazione. Dietro alla medaglia c’è tantissimo lavoro. Grazie a tutti“.
Il bilancio di questa spedizione spetta al CT Mirko Celestino. “Riguardo ad oggi siamo riusciti a fare quello che ci eravamo prefissati. Avondetto è un ragazzo molto serio e non servivano molte parole. Lui sapeva cosa doveva fare così è stato“.
Filippo Fontana, nonostante era tra gli iscritti, non ha preso parte alla trasferta azzurra per dei problemi fisici di salute.
CLASSIFICA U23 MASCHILE
1. Avondetto Simone – Italy – 1h15’12”
2. Aldridge Charlie – Great Britain – 1h15’22”
3. Baumann Janis – Switzerland – 1h15’33”
4. Campos David – Spain – 1h16’13”
5. Lillo Dario – Switzerland – 1h16’24”
