Oggi i favoriti sono tanti ma sembra che Tom Pidcock abbia una marcia in più dopo la vittoria all’europeo. I vari Valero, Vlad Dascalu, Alan Hatherly, Luca Braidot e Nino Schurter cercheranno di lottare contro il fenomeno britannico.


Pidcock parte dietro, sesta fila, ma per lui non sembra esserci problemi. Non al via Mathias Fluckiger per problemi di doping. Subito dopo la partenza si vede un Nino Schurter brillantissimo: il re del cross country, quando arriva l’appuntamento importante, diventa un leone. Pidcock passa dalla 53ª posizione alla 6ª nel solo 1° giro facendo subito paura a tutti.


Nel frattempo inizia a vedersi le prime delusioni: Titouan Carod, dopo una prima accelerata, crolla. Anche Dascalu e Colombo non sono della partita mentre Blevins e Gaze si ritirano (il neozelandese per una brutta caduta).


Durante il terzo giro, Pidcock da una sparata delle sue: Braidot rispondono benissimo e Schurter è vittima di una scivolata da cui recupera prontamente. Dopo questo attacco rimangono in 4: Pidcock, Braidot, Valero e Schurter. David Valero, a differenza di altre gare, è molto brillante e non si è fatto sorprendere nelle prime fasi di gara. Anzi, sembra quello con la gamba migliore in salita e mette alla corda tutti, compreso Pidcock, che perde qualche metro assieme a Braidot. Solo Schurter sta incollato allo “stangone” spagnolo.



Intanto Pidcock, poco lucido, continua a fare errori su errori in uno dei tratti tecnici del percorso. Davanti Valero dimostra di avere gamba ma niente può contro la lucidità di Nino, che prende i tratti in discesa davanti e mette alla corda lo spagnolo ogni volta che la strada si fa tecnica.
Ed è così anche sull’ultima salita: Schurter forza in discesa e guadagna quei metri che gli consentono di vincere in un’ora e 21 minuti. Oggi Nino Schurter, all’età di 36 anni, ha vinto il suo 10° titolo di campione del mondo cross country, nessuno mai come lui. Strepitoso Luca Braidot che tiene a bada Pidcock, che precedentemente si era anche fermato ai box per una foratura, e conquista un fantastico bronzo.



Sorpresa per lo svizzero Marcel Guerrini che conclude al 5° posto.
AZZURRI
Oltre al 3° posto di Luca Braidot, grande prestazione di Juri Zanotti che si piazza al 14° posto nel suo primo mondiale cross country da Elite. Daniele Braidot chiude in 19ª posizione mentre Gerhard Kerschbaumer è 29°.

CLASSIFICA ELITE MASCHILE
1 | SCHURTER Nino | ![]() | 1:21:13 |
2 | VALERO SERRANO David | ![]() | +0:09 |
3 | BRAIDOT Luca | ![]() | +0:29 |
4 | PIDCOCK Thomas | ![]() | +1:29 |
5 | GUERRINI Marcel | ![]() | +1:40 |
6 | SARROU Jordan | ![]() | +2:04 |
7 | HATHERLY Alan | ![]() | +2:11 |
8 | KORETZKY Victor | ![]() | +2:37 |
9 | COLOMBO Filippo | ![]() | +2:49 |
10 | CINK Ondřej | ![]() | +2:51 |
REPLAY GARA
HIGHLIGHTS
