Non esiste una buona stagione per andare in bici. Questa l’idea di fondo di questo gruppo, il cui nome è nato parafrasando un noto negozio di e-commerce ciclistico.
Lordwheel nasce dall’idea di un gruppo di amici che, stanco di essere disperso in diverse squadre, hanno pensato di poter creare una realtà con una forte personalità e che fosse slegata dagli attori tradizionali, come negozi o aree geografiche; che spesso fanno da catalizzatori per la creazione dei team nel modo della bici.
L’idea di fondo è molto semplice: andare in bici è e deve essere soprattutto una fonte di divertimento, che possa essere in grado di creare esperienze, conoscere luoghi diversi e permettere di stringere amicizie.

Per questo motivo, anche il lato oscuro del mondo dell’off road, ovvero quello legato alle cadute e agli infortuni, non viene vissuto come un tabù, poiché lo riconoscono come una parte del gioco. Per cui lo affrontano con uno spirito un po’ anglosassone, cercando di sdrammatizzare la questione mettendola sul ridere e sull’autoironia. Nasce da questa nostra filosofia l’hashtag #stoschiaffando, che significa sto cadendo.
Lo stesso atteggiamento anticonformista cercano di averlo in ogni aspetto sociale che sia legato alle esperienze a due ruote; rendendo così il gruppo particolarmente vivace.
Chi sono i fondatori?
Le menti che hanno partorito questa idea generale sono essenzialmente 5, accomunati da questa visione ma che provengono da esperienze ciclistiche differenti fra loro.
Francesco Terribile: è l’agonista del gruppo. Competitivo fino al midollo, è nato già in sella e con un numero sul triciclo; nel tempo è riuscito ha fare del ciclismo il suo lavoro;

Diego Chieppa: è il “neofita” del gruppo in quanto a bici ma il più vissuto di tutti.
Massimiliano Caroli: è il più anziano ma non per questo anche il più saggio.
Fabio Scaiola: è il presidente, oltre ad un irriducibile della Mountain bike

Lorenzo Bongiorni: è la mente logica del gruppo e un amante a tutto tondo del mondo del ciclismo.

Per quanto sembri una banalità non è stato semplicissimo mettere in fila tutti gli elementi necessari, ma nonostante ciò la squadra è diventata operativa ben prima dell’inizio della stagione agonistica.
Anche se il sodalizio nasce per essere presente nel mondo agonistico, lo spirito di fondo resta quello di fare gruppo e divertirsi assieme; non importa il dove il quando o il perché. Infatti spesso le competizioni diventano la ‘scusa’ per fare un po’ di festa.
