Immaginate di prendere le attitudini delle potenti Nomad e Megatower e di potenziarle con il nuovo motore Shimano EP8 STEPS da 85Nm alimentato da una capiente batteria Shimano da 630Wh.
Fonte: comunicato stampa
Quello che ne viene fuori è una bicicletta al di sopra di ogni classifica o paragone per quello che sarà in grado di farvi fare e per quanto lontano vi farà arrivare.
• Vpp da 170mm
• Forcella da ø38 e 170mm di escursione
• Ruota anteriore da 29″
• Ruota posteriore da 27,5″
• Angolo sterzo da 64º
• Drive Unit Shimano EP8 85Nm
• Batteria da 630Wh
• Telaio solo full carbon CC
• Taglie: da M a XXL
• 3 allestimenti disponibili: S – XT – X01 Reserve
• 2 varianti: XT coil e X01 Reserve Coil
• Santa Cruz Life Warranty su telaio e ruote Reserve
• 2 colorazioni: Copper e Lavender
85Nm e 630Wh DI GODIMENTO
L’upgrade più atteso e più richiesto ha trovato finalmente posto.Mentre per la Heckler 8.1 e la Heckler MX la batteria da 504Wh è stata una scelta voluta per garantire al biker le migliori condizioni di guida sulla BULLIT invece il telaio, le geometrie e gli allestimenti sono stati pensati e progettati appositamente per ospitare e gestire una batteria più capiente senza intaccare il feeling di guida tanto apprezzato sulla Heckler.
BATTERIA SHIMANO BT-E8036
– batteria integrata 630 Wh, 17,5 Ah a 36 V;
– ricarica del 50% in 2,5 ore o ricarica completa in 6 ore;
– mantiene il 60% della carica dopo 1.000 cicli.
BULLIT S COPPER – 9.499€ 
BULLIT XT LAVENDER – 9.499€ 
BULLIT X01 RSV COIL COPPER – 9.999€
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Come molte delle nostre bici, l’ispirazione arriva direttamente dal Syndicate, la nostra squadra DH di livello mondiale. Dopo che Loris Vergier ci ha convinto a proporre la V10 a ruote miste era solo una questione di tempo prima di portare quella mentalità da Coppa del Mondo ad un utilizzo più ampio.
E come è stato per Loris anche noi abbiamo subito apprezzato la sicurezza ad alte velocità che si ottiene con una 29er anteriore e l’incredibile reattività con una ruota posteriore da 27.5”.
Abbiamo così trovato la ricetta giusta per abbattere nuovi limiti, ora mancava solo l’ingrediente segreto che ci permettesse di ampliarne l’utilizzo superando ogni tipo di barriera. Quell’ingrediente l’abbiamo trovato nella nostra prima eMTB: la Heckler.
Con la Heckler abbiamo avuto ragione in termini di agilità e maneggevolezza. Con la Heckler MX abbiamo fatto capire che da una eMTB si può ottenere molto di più.
