Prima tappa con 19km e 600m di dislivello dalla Torre del Rey di Oropesa del Mar, a livello del mare, alle antenne di Oropesa, alte più di 400 metri. Quest’anno la cronometro si presentava breve ma tecnica e ricca di insidie.
Da segnalare il 7° posto di Leonardo Paez (Soudal Lee Cougan) e il 10° di Wout Allemann (Wilier Pirelli). Fabian Rabensteiner è più dietro al 18° posto. Ma ancora tutto è aperto visti i distacchi contenuti.
GARA FEMMINILE
Nella categoria femminile, la giovane Luisa Daubermann (Trek Future Racing) ha sfruttato le sue qualità esplosive (20 anni) e di atleta XCO per vincere il breve prologo. Ha finito per segnare il miglior tempo davanti a una delle nettamente favorite, la svizzera Janina Wust (Buff-Megamo), a 14 secondi.
CLASSIFICA MASCHILE

Domani arriva la 2a tappa della Mediterranean Epic in una giornata in cui la corsa si sposterà a Castellón de la Plana per una tappa molto dura: 80km con 2.150m di dislivello.
