La valdostana completa l’opera e vince anche il titolo mondiale, portando a casa nello stesso anno la Coppa del Mondo, il titolo Europeo e la maglia iridata. Per lei si tratta del 4° titolo, per la Federazione della 121^ medaglia del 2023.
I Campionati mondiali UCI Mountain Bike Eliminator a Palangkaraya, in Indonesia, si sono svolti in un’emozionante battaglia, conGaia Tormena dall’Italia e Titouan Perrin-Ganier dalla Francia hanno mostrato la loro forza nel difendere le loro maglie iridate XCE 2022. Le due stelle dell’Eliminator mantennero con successo i loro titoli per un altro anno. Lo spettacolo ha attirato un vasto pubblico allo stadio Tuah Pahoe, dove gli spettatori hanno assistito al faccia a faccia tra i migliori ciclisti del mondo, in rappresentanza di quasi 40 nazioni diverse.
Gaia Tormena conquista la sua quarta maglia iridata

Gaia Tormena completa l’opera e vince anche il titolo mondiale, portando a casa nello stesso anno la Coppa del Mondo, il titolo Europeo e la maglia iridata nell’Eliminator MTB. La valdostana regala anche la 121^ medaglia al ciclismo azzurro che neanche due giorni fa aveva festeggiato a Milano il Giro d’Onore e una stagione ricca di medaglie. Numeri che parlano chiaro, sia per quanto riguarda la Federazione, che porta a casa anche la 49° medaglia d’oro in competizioni internazionali (uguagliato il record dello scorso anno), che per la 21enne di Aosta, al suo quarto titolo mondiale e dominatrice assoluta della specialità ormai da quattro anni.
Il mondiale andato in scena questo fine settimana in Indonesia è stato però più difficile di altre edizioni. Lo racconta un entusiasta Mirko Celestino: “Al via abbiamo ammirato un grande numero di atlete, molte delle quali asiatiche, che fino ad oggi abbiamo visto poco nelle prove di Coppa del Mondo. Il livello complessivo è stato molto alto e devo fare i complimenti a Gaia che è riuscita a venire a capo di situazioni complicate grazie alle sue capacità tecniche.”

Hanno provato a metterla in difficoltà, sia in semifinale che in finale, le avversarie di sempre, rispettivamente la brasiliana Matos e la tedesca Fromberger, che hanno forzato per starle davanti, finendo entrambe per le terre. Finale insidiosa anche a causa di un percorso particolarmente tecnico: “Abbiamo temuto per il secondo giro – ha commentato Celestino – perché il rischio di cadere era alto. Gaia è stata brava a controllare.”
Alle sue spalle sono finite l’indonesiana Dara Latifah e l’olandese Annemoon Van Dienst.
Titouan Perrin-Ganier si assicura il suo sesto titolo di campione del mondo UCI

Nonostante lo svedese Edvin Lindh abbia segnato il miglior tempo nelle prove a cronometro di qualificazione, una caduta in semifinale lo ha relegato alla finale B, dove ha dimostrato forza e ha conquistato il quinto posto assoluto.
La finale maschile è iniziata con una lotta per la prima posizione, con il pilota tedesco Simon Gegenheimer che ha preso il comando con la partenza più veloce. Il campione del mondo UCI in carica, Titouan Perrin-Ganier, ha poi superato il suo compagno di squadra. Poco dopo, Gegenheimer scivola nella discesa del rock garden. Il compagno francese Lorenzo Serres e il norvegese Sondre Rokke stavano riducendo il divario sul campione del mondo UCI in carica, con Rokke che si avvicinava a Perrin Ganier durante il secondo giro. Tuttavia, l’inseguimento del norvegese si è interrotto quando è caduto nella stessa discesa in cui Gegenheimer era scivolato. Perrin-Ganier ha colto l’occasione per andare a conquistare la sua sesta maglia iridata.

Risultati femminili
- Gaia Tormena (ITA)
- Dara Latifah (INA)
- Annemoon van Dienst (NED)
- Marion Fromberger (GER)
- Iara Caetano (BRA)
Risultati maschili
- Titouan Perrin-Ganier (FRA)
- Lorenzo Serres (FRA)
- Sondre Rokke (NOR)
- Simon Gegenheimer (GER)
- Edvin Lindh (SWE)
RISULTATI COMPLETI
