Loic Bruni ha corso i mondiali 2022 (vinti) con delle sospensioni elettroniche Öhlins sulla sua Specialized Demo kittata per il mondiale di Les Gets. A dire il vero, queste sospensioni le aveva già usate a fine 2021 precisamente nella prova di Coppa a Snowshoe (poi vinta).
Non hai visto la gara downhill mondiale di Les Gets? Ecco il REPORT GARA DH.

Né Öhlins né Specialized stanno rivelando molto su questo aspetto, quindi tutto ciò che possiamo condividere sono solo i pochi dettagli che vediamo da queste foto. Tra il tubo sterzo e la piastra si vede arrivare un grosso cavo che va ad un comando remoto sul manubrio.

La Demo di Bruni aveva una copertura in carbonio sopra il supporto superiore dell’ammortizzatore, che nascondeva quindi alla vista eventuali altri cavi che avrebbero fatto intuire che il comando remoto comandasse anch’esso. Che sia un bloccaggio dell’ammortizzatore? Certo che in DH non ce ne sarebbe troppo bisogno.
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L’ammortizzatore potrebbe usare la stessa tecnologia usata nelle moto di fascia alta come la Ducati 1199 Panigale S o la Multistrada 1200S. Il TTX EC è accoppiato a una centralina che monitora continuamente il comportamento di guida, cioè come la bici risponde a un determinato stile di guida. Gli algoritmi di Öhlins prendono queste informazioni e le utilizzano per modificare l’impostazione dell’ammortizzatore mentre si guida la moto. Vediamo quando usciranno maggiori info a riguardo e verranno tolti i veli, o per meglio dire la cover in carbonio, all’ammortizzatore.
