Come si sente Pauline Ferrand-Prévot davanti ai suoi ultimi due obiettivi della stagione: i Mondiali in casa e l’ultima prova della Coppa del Mondo UCI in Val di Sole. La francese, medaglia d’argento a Monaco di Baviera agli Europei, racconta la sua stagione e le scelte che ha fatto.

Come ti senti a questo punto della stagione?
Mi sento benissimo! Le sensazioni sono buone sin dagli Europei di Monaco, confermano le giuste in fatto di preparazione. Punto tanto sui mondiali: so che è anche una gara di un giorno, che ci sono molti fattori che possono giocare un ruolo importante, ma con il fisico e la testa ci sono, Sono dove volevo essere.
Hai cambiato molte cose in questa stagione nella tua preparazione?
Sì, prima di tutto ho iniziato la stagione in ritardo. Ho fatto un grosso blocco atletico all’inizio dell’anno con la Cape Epic, che ho fatto in coppia con Robyn De Groot, ma sapevo che i miei obiettivi erano alla fine della stagione. Ho dovuto resistere alla tentazione di correre, mantenere la fiducia nelle scelte che ho fatto, nonostante le critiche, e concentrarmi sulla tecnica. Quindi è quello che ho fatto: mi sono allenata molto con Cécile Ravanel.


Non è rischioso scommettere tutto su una gara?
Molto meno rischioso che vedere la tua motivazione e voglia di correre svanire durante la stagione! A 30 anni ho una lunga carriera alle spalle. Eppure, mi sento ancora come se stessi imparando, scoprendo cose nuove. Perché sono curiosa per natura, e la bicicletta offre tante opportunità da vivere! In questa stagione ho vinto la Mégavalanche, le tappe della Cape Epic, il Petropolis Short Track…tutto molto bello!
Per Les Gets la competizione sarà dura, soprattutto con Loana Lecomte. Come gestirai questa pressione?
Non è una pressione. Loana è chiaramente la favorita, lo ha dimostrato vincendo la maggior parte delle coppe del mondo in questa stagione e la generale l’anno scorso. Lei, che è dell’Alta Savoia, è ancora più a casa di me, quindi avrà ancora più sostegno dal pubblico, ed è normale. Ma Loana non sarà l’unica in forma: altre rider hanno messo i Mondiali al top degli obiettivi della loro stagione e il livello è molto alto. Sappiamo che questo è uno sport meccanico, che ci sono tanti fattori “da allineare”… quindi rimango concentrata. Il resto non dipende da me.

L’ultimo round della Coppa del Mondo si svolge una settimana dopo i Mondiali, in Val di Sole, in Italia. Tutte le gare saranno trasmesse su Red Bull TV.
