Sulla stagione 2022 di Vlad Dascalu possiamo dire due cose. Ha una costanza eccezionale da vero top rider e ha una significativa dose di sfortuna. A Vallnord sembrava poter competere per la vittoria fino all’ultimo giro; poi un guasto lo ha rallentato. lo abbiamo visto rispondere agli attacchi degli avversari, riuscendo a mantenere la ruota di primi fino all’ultimo giro; poi cos’è accaduto?

Queste le sue parole: “Nel tratto boschivo ho dovuto fermarmi per riallineare il cambio e la mia ruota posteriore sembrava toccare il carro; un duro colpo, perchè le gambe giravano bene e sentivo di poter fare un ottimo risultato, inoltre c’erano molti amici venuti a vedermi; quindi avrei voluto regalargli un grande risultato”. 
Nonostante questo è riuscito a conservare un 4° posto che dimostra il suo splendido stato di forma.
Una serie infinita di guasti
Ma quello di Vallnord è solo l’ultimo di una serie di inconvenienti che hanno segnato la stagione di Dascalu; non ha potuto prendere parte allo short track in Brasile, costringendolo a partire in 4a fila e a dover fare una gara in rimonta che non gli ha impedito di duellare con Shurter. Ad Albstadt ha rotto la catena all’inizio dello short track e un incidente ha condizionato la sua gara a Lenzerheide (vedi video). Nonostante questa serie di inconvenienti, Vlad ha mostrato una determinazione incredibile, motivo per cui ora si trova in seconda posizione nella classifica assoluta.










 
										
 
										
 
										