La finale della Coppa del mondo UCI Enduro è stata annunciata come una battaglia reale con i titoli maschile e femminile ancora da decidere. Teatro della sfida Loudenvielle – Peyragudes, presentata da Facom, in Francia.
Fonte: comunicato stampa
I sentieri del bike park di Louron sono considerati il gioiello dei Pirenei francesi, ma le condizioni difficili e un terreno in continuo cambiamento hanno reso questa una delle gare di Enduro più difficili della stagione.
Prima ancora che la gara iniziasse, il meteo ha cominciato a mettersi per il peggio con forti venti in alta montagna che hanno portato all’annullamento della terza tappa. E una volta che i primi biker hanno iniziato a scendere, è stato chiaro che i risultati sarebbero stati ancora più difficili da prevedere.


Parlando dopo la gara, Morgane Charre ha detto: “Mi piacciono molto queste condizioni, è davvero divertente. Sono migliorata sempre di più con la pioggia, sono così entusiasta di aver vinto. Erano otto secondi da Melanie [Pugin] prima dell’ultima [tappa], ma adoro questa tappa e di solito me la cavo piuttosto bene”.
La vincitrice della serie generale della Coppa del Mondo Enduro UCI 2024, Harriet Harnden, ha detto: “Sento di avercela fatta finalmente. Battere Isabeau [Courdurier] è folle. È inarrestabile, quindi è davvero speciale. Volevo solo guidare come me stessa, essere me stessa, se doveva essere, doveva essere. È andata piuttosto bene. Non riesco ancora a crederci. on so ancora cosa mi riserverà il 2025, ma spero che sarà qualcosa di simile a questo. Non capita spesso e mi godrò semplicemente il momento”. Mentre la classifica generale femminile era tutta da giocare fino all’ultima tappa, quella maschile era più scontata.

Parlando dopo la gara, Martin Maes ha detto: “Stamattina, quando mi sono svegliato, ho avuto una strana sensazione di potercela fare. È la fine di un’era per Orbea e per me. Oggi è andata alla perfezione, non ho toccato terra neanche una volta e ho semplicemente guidato al meglio che potevo. Penso che le condizioni fossero incredibilmente dure, con solchi molto profondi e terreno super bagnato. È stata una gara dura, ma penso che i pedali piatti mi abbiano aiutato oggi”.
Richie Rude (Yeti / Fox Factory Race Team) ha detto: “Slawomir [Lukasik] e Charlie [Murray] sono stati lì per tutta la stagione. È stata una bella battaglia. È incredibile. Ho avuto una stagione davvero buona quest’anno, è stata una delle mie migliori finora. Non sono mai sceso dal podio per tutto l’anno, il che è abbastanza folle. Sono così eccitato e mi fa sentire bene tornare alla scorsa stagione e dare il massimo per tutta questa stagione. Iniziare la stagione in modo forte ti rassicura che tutto ciò che hai fatto nella bassa stagione sta dando i suoi frutti. Vincere a Finale, essere forte in Polonia e fare bene a Leogang, portare avanti quello slancio. Alcuni giorni in cui non mi sentivo così forte, ero ancora lì a lottare per questo. Nella gara in Svizzera, mi sono messo molta pressione addosso e volevo fare bene lì e avere quel pizzico di margine di manovra qui. È stato un percorso difficile, così tante rocce, così tante cose avrebbero potuto andare male. Sono rimasto costante e non ho avuto problemi”.
UNDER21
Emily Carrick-Anderson (Trek Factory Racing Gravity) ha dimostrato che il futuro è luminoso per la British Enduro, aggiudicandosi la vittoria alla sua seconda UCI Enduro World Cup U21 in tutta la stagione. Simona Kuchynkova è arrivata seconda, e la slovacca si è aggiudicata il titolo generale.
Nella gara Under-21 maschile, il ceco Jakub Pivnicka ha confermato un piazzamento sul podio l’ultima volta con una prestazione abbastanza costante, vincendo su Joe Millington (Yeti/Fox Factory Race Team) con 1,4 secondi di vantaggio. C’è stato però una sorpresa nella classifica generale, quando il leader della serie Bailey Christie (Theory Racing) ha quasi sprecato tutto finendo 25° a Loudenvielle – Peyragudes – Jt Fisher (Yeti/Fox Factory Race Team) a tre punti e quattro secondi dal titolo.
CLASSIFICA ELITE MASCHILE
1 | MAES Martin ORBEA FOX ENDURO TEAM | ![]() | 23:29.244 – |
2 | RUDE JR Richard YETI / FOX FACTORY RACE TEAM | ![]() | 23:44.687 +15.443 |
3 | CALLAGHAN Gregory | ![]() | 23:46.360 +17.116 |
4 | RUDEAU Alex COMMENCAL ENDURO PROJECT | ![]() | 23:56.460 +27.216 |
5 | PIGEON Hugo SCOTT SR SUNTOUR ENDURO TEAM | ![]() | 24:09.665 +40.421 |
6 | MURRAY Charles SPECIALIZED ENDURO TEAM | ![]() | 24:11.197 +41.953 |
7 | JEANDEL Louis COMMENCAL ENDURO PROJECT | ![]() | 24:14.605 +45.361 |
8 | WOOLLEY Kasper YT MOB | ![]() | 24:17.258 +48.014 |
9 | MENZIES Jack CANYON COLLECTIVE FACTORY ENDURO TEAM | ![]() | 24:20.386 +51.142 |
10 | TORDO Dimitri COMMENCAL ENDURO PROJECT | ![]() | 24:24.657 +55.413 |
GENERALE COPPA DEL MONDO
CLASSIFICA ELITE FEMMINILE
1 | CHARRE Morgane PIVOT FACTORY RACING | ![]() | 28:45.070 – |
2 | PUGIN Mélanie | ![]() | 28:50.490 +5.420 |
3 | CONOLLY Ella | ![]() | 28:54.545 +9.475 |
4 | HARNDEN Harriet TREK FACTORY RACING GRAVITY | ![]() | 29:05.382 +20.312 |
5 | KOREM Noga | ![]() | 29:56.613 +1:11.543 |
6 | CHARLES Estelle SPECIALIZED ENDURO TEAM | ![]() | 30:11.181 +1:26.111 |
7 | MORRISON Rae | ![]() | 30:53.385 +2:08.315 |
8 | BARAONA Rebecca | ![]() | 31:02.403 +2:17.333 |
9 | COURDURIER Isabeau LAPIERRE ZIPP COLLECTIVE | ![]() | 31:03.894 +2:18.824 |
10 | SWIFT George YETI / FOX FACTORY RACE TEAM | ![]() | 31:58.423 +3:13.353 |
GENERALE COPPA DEL MONDO
CLASSIFICA GENERALE ENDURO
