Un gruppetto ristrettissimo, d’eccellenza, ma comunque troppo affollato per i piani della campionessa italiana che oggi puntava solo alla solitudine dei vincenti: nel corso del terzo giro ha allungato e, per tutte le altre, non c’è stato più nulla da fare.
Fonte: comunicato stampa
Passaggio dopo passaggio il suo vantaggio è aumentato sulle inseguitrici guidate da una stoica Chiara Teocchi che al termine della gara ha pagato oltre un minuto dalla vincitrice.
Terza Giada Specia a 2’39’’, seguita da Anne Tauber e Gina Caluori (Wilier-Vittoria Factory Team XCO).

Queste le parole di Martina Berta al termine della sua cavalcata: “È sempre bello correre su questo percorso con salite dure e molto tecniche. Ho fatto il primo giro dietro a Chiara (Teocchi, ndr), ho visto che era molto forte ma forse potevo attaccarla in cima alla salita. Così ho fatto e sono riuscita ad aprire quel piccolo gap che poi pian piano ha continuare a crescere.
Sono veramente contenta, l’obiettivo di questo mese era fare uno step in avanti, acquisire passo gara, e direi che ci sono riuscita. Finalmente oggi ho avuto di nuovo le sensazioni dell’anno scorso e sono molto contenta, questo mi dà Grande fiducia per il continuo della stagione olimpica”.
A Gina Caluori la classifica U23
La vice campionessa del mondo si è imposta tra le Under 23, senza dare mai l’idea che la sua prima posizione fosse in discussione.
2^ Valentina Corvi e 3^ Sara Cortinovis, entrambe portacolori del Santa Cruz Rockshox Pro Team.
Tra le Junior si impone Eva Herzog
L’austriaca del KTM Factory MTB Team, favoritissima alla vigilia, ha confermato i pronostici imponendosi nella categoria Junior davanti a Giada Martinoli e Giulia Rinaldoni (Scott Racing Team).
Quarta invece la campionessa italiana Elisa Lanfranchi (KTM-Protek-Elettrosistem).
CLASSIFICA DONNE ELITE

CLASSIFICA JUNIOR FEMMINILE

