La collaborazione con Pablo Fiorilli, fondatore del brand e sviluppatore del progetto Bright, ne è la dimostrazione. Ragnoli correrà con forcelle Bright F929 modello xCO.
Una forcella decisamente fuori dagli standard sia come estetica che come funzionamento. Un mix di arte ed ingegneria made in Italy unico.
Fonte: comunicato stampa

Si tratta di una forcella a steli rovesciati, configurazione atta a ridurre notevolmente le masse non sospese (ovvero quelle che sentono il terreno) con il conseguente miglior comportamento generale della sospensione. Ma attenzione a non confonderla con una rovesciata di quelle viste fino ad oggi perché la sua architettura interna e soprattutto il sistema meccanico che permette il suo scorrimento è una cosa tutta diversa, non usata normalmente nelle forcelle da mtb ed è il motivo per il quale la Bright-RS ha una rigidezza torsionale da top class.
È una forcella che sta molto sostenuta, non affonda sul mio peso e nemmeno quando mi protendo in avanti, ha sempre la massima escursione disponibile per copiare gli ostacoli più gravosi. Cosa che con le forcelle tradizionali non può sussistere in quanto prevedono un certo affondamento che in realtà va solo a chiudere lo sterzo e ridurne l’escursione disponibile. Difficile descriverla perché il terreno si sente, ma allo stesso tempo quando il gioco si fa duro e arrivano tratti difficili ti devi poi girare per renderti conto con quale velocità e semplicità hai superato i pezzi più ostici – Juri Ragnoli



A qualcuno potrebbe sembrare strana la scelta di Ragnoli per una forcella che attualmente pesa un po’ più rispetto alle altre da XCO, ma a quanto pare ritiene che i vantaggi vanno a sopperire l’incremento di peso dato.
Inoltre mi ha colpito il comportamento in salite mediamente tecniche, tenendo la forcella aperta comunque non fa il minimo bobbing, rimane precisissima e non va a intaccare la geometria restando molto sostenuta e in tutto ciò va a copiare tutte le asperità aumentando ancor più grip e precisione – Juri Ragnoli
Juri inoltre avrà la possibilità di customizzare molto il comportamento della sua forcella avendo pieno supporto dallo stesso Pablo Fiorilli che gli permetterà di avere una forcella studiata ad hoc per le sue esigenze andando a lavorare sulla nuova ACAD #8 di ottava generazione, la cartuccia presente in ogni forcella Bright. L’escursione è ancora in fase di scelta perché con questo tipo di funzionamento dinamico si potrebbe andare ad escursioni minori rispetto ad altre forcelle.


Come molti ormai hanno intuito nel mio processo di lavoro nelle fasi di progettazione, ingegnerizzazione e sviluppo tendo a rimanere molto isolato e sviluppare le cartucce ACAD al di fuori del mondo esterno, pur tenendo conto di tutte le inesperienze e gli input avuti e vissuti in precedenza. Il motore delle Bright-RS nasce sempre in un ritiro spirituale in cui non voglio essere inquinato da esigenze commerciali, tendenze o richieste. Questo è un dogma per il brand. Quando ho conosciuto Juri ho trovato un atleta anomalo. Con una preparazione tecnica che deriva dal fatto di essere un ingegnere meccanico e da una mentalità che non finisce nei limiti del mainstream ma che riflette, elabora e si apre a e non a . Questo aspetto è fondamentale per il nostro brand e abbiamo già iniziato a studiare tuning specifici per coniugare il funzionamento Bright agli stimoli e esigenze di un atleta cosi completo e competente. Sono sicuro che l’armonizzazione delle idee di Juri in un mezzo artigianale e passionale creato con l’abilità indiscussa di Michele Favarolo – Pablo Fiorilli
