Si sono svolte le nomine 2022 della Hall of Fame della MTB in California. Nella classifica troviamo anche le Italiane Paola Pezzo e Giovanna Bonazzi. Quest’anno i premiati sono stati 4, vale a dire Gunn Rita DAhle, Tarek Rasouli, Ot Pi Isern e Jim Busby.
Mentre Gunn Rita Dahle e Tarek Rasouli dovrebbero dirti qualcosa, chi sono Ot Pi Isern e Jim Busby? Ot Pi Isern viene identificato come il pioniere del Trial mentre Jim Busby è uno degli innovatori della MTB essendo a capo di numerosi modelli del brand GT.


TAREK RASOULI
Tarek ha avuto un passato florido nella MTB Freeride passando dal campionato nazionale tedesco di BMX a uno dei primi atleti MTB globali della Red Bull alla fine degli anni ’90. La sua vita è cambiata nel 2002, quando un infortunio alle vertebre lombari lo ha costretto alla sedia a rotelle. Stava girando le riprese di “Kranked 5” a Sun Peaks, in Canada. Ma fin da subito ha notato che la sua più grande abilità non era semplicemente andare bene in bicicletta, ma la sua capacità senza pari di promuovere lo sport nel suo complesso. Negli anni successivi, Rasouli ha reindirizzato la sua passione per la mountain bike per creare Rasoulution Sports Marketing and Communications Agency, una delle agenzia media più importanti al mondo.

GUNN RITA DAHLE
Come descrivere la carriera di Gunn Rita Dahle in poche parole? Semplicemente impossibile ma ci proviamo. Gunn-Rita ha iniziato la sua esperienza in MTB nel 1995 ed il successo nelle corse è arrivato presto, con il suo primo podio in Coppa del Mondo UCI nel suo primo anno di gare che ha sorpreso coloro che non avevano mai sentito parlare della “vichinga volante” Norvegiese. Subito dopo è diventata professionista, con le sue prime due vittorie in WC nel 1996. La sua carriera è sbocciata negli anni successivi, con l’aiuto del suo allenatore e del marito Kenneth Flesjå.

Il suo palmares parla chiaro: vincitrice della medaglia d’oro nel cross country ai Giochi olimpici di Atene 2004 e di otto titoli mondiali tra cross country e marathon.
CONSEGNA DEL PREMIO
