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Raptor 14, lo zaino per il flow rider

Il Raptor 14 di Osprey è uno zaino che utilizza una sapiente distribuzione degli spazi. comodo e confortevole, anche a pieno carico garantisce un’ottima conduzione della MTB

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Tutto ebbe inizio nel 1974  in California, dove grazie ad una macchina da cucire e all’estro di Mike Pfotenhauer, prese forma il marchio Osprey

La filosofia è rimasta la medesima, con il desiderio di sperimentare e creare un’attrezzatura outdoor che permetta alle persone di godere al massimo le loro passioni.

Noi abbiamo avuto modo di indossare uno dei loro prodotti dedicati alla MTB, lo zaino Raptor 14. Un prodotto di medie dimensione, con una distribuzione dei vani che ci ha permesso di stivare al meglio tutto quello che ci è servito per affrontare inostri giri.

Scheda tecnica

Sono molte le soluzioni tecnologiche che permetto questo Raptor14 di mantenersi leggero, confortevole e capiente. Lo schienale in schiuma espansa che crea uno spazio arieggiato e permette alla schiena di respirare; le cinture in Bio stretch, pensate per offrire un’elevata possibilità di traspirazione.

Il tessuto con cui è costruito questo zaino è un nailon 210 d Diamond rip stop, che garantisce una struttura molto resistente alle abrasioni.

IN questo Raptor 14 sono molti gli spazi dedicati ai singoli oggetti; troviamo un vano per alloggiare il kit di riparazione, una piccola tasca anteriore per ‘ antivento e una serie di scomparti che permettono di organizzare il contenuto in modo facilmente raggiungibile

Molto interessante è la doppia possibilità di alloggiare il casco, sia attraverso la classica tasca a marsupio, sia con l’aggancio lidlockprogettato specificamente da Osprey.

Un dettaglio del dispositivo LidLock, ideato da Osprey

È presente anche un vano per la sacca idrica, con una comoda cerniera asimmetrica che garantisce facilità di inserimento e nasconde il tubo, rendendo il tutto più pulito alla vista e meno ingombrante.

La chiusura asimmetrica della sacca idrica che premette un suo alloggiamento più pulito

La cintura superiore ha un aggancio magnetico, presente anche sul boccaglio della sacca idrica.

Prova

Ho utilizzato il Raptor 14 in molte uscite, anche extra bici, per saggiare pienamente le sue caratteristiche. Il confort è ai massimi livelli. Anche a pieno carico aderisce perfettamente al corpo, assecondando al meglio i movimenti.

In questo modo la guida resta sempre fluida e libera da ingombri.

La progettazione degli spazi permette di diversificare il posizionamento dei diversi materiali, rendendo veloce la possibilità di trovare quello che serve.

Ho utilizzato questo zaino anche durante le riprese di un giro nel Vergante, una situaizione in cui è neccessario aprire e chidere i compartimenti diverse volte per prendere l’attrezzatura e in ui la velocità e la praticità è molto importante.

In questo contesto il Raptor 14 si è dimostrato molto versatile, riuscendo a farmi guadagnare miniuti preziosi.

Gli scomparti diversificati che facilitano la possibilità di utilizzare i materiali

In inverno è più difficile testare la ventilazione, ma la sensazione di leggerezza che ha dato mi fa ben sperare anche nel periodo estivo. Non si percepisce l’assenza della paraschiena, poiché la struttura in schiuma espansa dona quella rigidità necessaria a separare la schiena dal contenuto dello zaino stesso.

La struttura a rete progettata per la massima traspirazione

Ho trovato molto intelligente la collocazione del vano porta attrezzi nella parte inferiore del Raptor,.

Una soluzione che permette di dividere gli utensili, spesso sporchi da resto dal contenuto.

Anche il tappetino integrato in questa costudita mi è sembrata una soluzione intelligente, che permette di avere uno spazio dove deporre i pezzi di ricambi

L’astuccio per gli attrezzi con il tappetino integrato

Due gli appunti che si possono fare a questo raptor 14; il primo riguarda l’assenza del guscio impermeabile e il secondo invece è il dispositivo di fissaggio del boccaglio.

La calamita è rapida e di grande praticità, ma nella guida off road forse è un aggancio un po’ debole, infatti, mi sono trovato spesso conil tubo che svolazzava libero.

Conlcusioni

Il Raptor 14 di Osprey è uno zaino che utilizza una sapiente distribuzione degli spazi. comodo e confortevole, anche a pieno carico garantisce un’ottima conduzione della MTB.

La divisione delle diverse aree è intuitiva e rende facile trovare ogni oggetto di cui abbiamo bisogno, a patto che non sia rimasto a casa… Uno zaino centrato per le uscite di un giorno, forse va ricercato in questa sua collocazione la mancanza della protezione della pioggia, unico neo di questo prodotto.



Scritto da

marco.tagliaferri@365mountainbike.it Redattore ed esperto di viaggi in mountain bike. Chiropratico e personal trainer, da anni al seguito di alcuni dei più forti interpreti nazionali dell'enduro mtb.

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